È stato presentato il piano di azione in difesa dei laghi dei Castelli Romani. Archeologi, biologi, botanici, geologi hanno contribuito a fare conoscere le emergenze ambientali dei laghi nei vari aspetti.
Dall’abbassamento del livello dei laghi, al degrado del villaggio delle macine alla perdita di biodiversità.
La passeggiata è stata organizzata da 30 volontari che hanno curato la promozione e la logistica dell’evento. Durante la passeggiata sono stati comunicati i risultati che, studi svolti dal 1996 in poi, lega l’abbassamento dei laghi con il sovra-sfruttamento delle falde e il consumo del suolo.
Nei prossimi mesi le 50 associazioni aderenti all’Alleanza per i laghi si incontreranno per stabilire un programma di coinvolgimento della popolazione.
Sono previste ulteriori escursioni sulle emergenze ambientali e seminari tecnici.