CRONACA

Castel Gandolfo – Ancora vane le ricerche del 29enne affondato nel Lago Albano

ricerche lago

Ancora un nulla di fatto, presso il Lago Albano, nell’ambito delle ricerche del 29enne risucchiato dalle acque del bacino lacustre di Castel Gandolfo nel tardo pomeriggio di sabato. Sono ancora avvolte nel mistero, infatti, le sorti del giovane azero scomparso intorno alle 18.30, dopo un tuffo dal pedalò. 

Per l’intera mattinata di oggi i sommozzatori dei Vigili del fuoco, insieme ai Carabinieri della locale stazione, hanno proseguito le ricerche e le indagini al lago, per la ricerca del ragazzo annegato e disperso al centro del lago, mentre faceva il bagno in compagnia di un amico. Le ricerche, questa mattina, sono proseguite con l’uso di un gommone dei pompieri di Roma, del battello del Parco Regionale dei Castelli Romani e in volo anche un elicottero dei carabinieri da Pratica di Mare.

Nonostante questo al momento non ci sono novità e le ricerche, seguite da lontano anche dai tanti bagnanti che, complice il bel tempo, hanno preso d’assalto le spiagge del lago, riprenderanno lunedì mattina con l’uso di un particolare robot in uso ai Vigili del fuoco, proveniente da Milano, per scandagliare e ispezionare il fondale del lago oltre i 50 metri di profondità, dove ai sub è impossibile.  

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