Molto spesso ci sono notizie che non fanno rumore e che vengono forse date con meno enfasi rispetto ad altre. Beh, oggi si inverte la tendenza perchè parliamo a gran voce e con un certo orgoglio di un progetto di cittadinanza attiva che la frazione di Cocciano, a Frascati, vive già da qualche mese.
Ieri pomeriggio abbiamo visitato il centro culturale Sotto Sopra che si trova in piazza Fulvio Nobiliore, un punto di ritrovo perfettamente nascosto tra le palazzine del centro ma di cui si può facilmente fare scoperta grazie al vivace via vai di giovani che anima la piazzetta affacciata sul meraviglioso panorama romano e il parco archeologico sottostante.
Un paio di sale studio, un bagno e un’ampia stanza a vetri, luminosissima, da cui si gode una vista invidiabile, un divano, un paio di poltrone, un biliardino, un frigorifero, una macchina per il caffè: c’è tutto e questo basta per portare avanti un progetto che vede protagoniste le associazioni Neos, Meraki, Musikè, Università Popolare dei Castelli Romani (UPCAR), Approdo di Turan, Circolo LaAv di Frascati e Castelli In Versi, firmatarie di un patto di collaborazione con il Comune di Frascati che regola la gestione condivisa di questo piccolo ma vitale centro culturale nel cuore di Cocciano.
Un progetto frutto di un intenso lavoro di co-progettazione, durato oltre sei mei, che ha consentito, a partire da otto proposte iniziali, di giungere alla definizione di una proposta condivisa tra il Comune di Frascati e le sette realtà associative firmatarie del patto che animeranno la programmazione delle attività svolte nel centro.
Incontri di poesia e scrittura creativa, conversazioni in inglese e dialoghi su temi di attualità, laboratori e possibilità di condividere uno spazio per studiare e progettare.
“L’obiettivo del centro – ci ha detto Francesco Maini, giovane presidente dell’associazione Nesos – è creare aggregazione sociale e culturale al fine di valorizzare la comunità locale. A livello formale siamo sette associazioni ma poi ogni idea o impulso anche proveniente da altre realtà è assolutamente ben accetto. Sabato 21 settembre abbiamo organizzato una serata di sottoscrizione a cui invitiamo tutti a partecipare perché, oltre ad essere importante per sostenere alcune spese ordinarie, sarà un momento per conoscersi e creare aggregazione”.
Saranno presenti cittadini, amministratori e le associazioni che compongono il progetto.
“Associazioni – ha ricordato il Consigliere Comunale Michele Arganini, delegato agli strumenti di partecipazione – con percorsi e soggettività anche molto diversi, che prima dell’avvio del processo di co- progettazione in molti casi neppure si conoscevano tra di loro e che ora si trovano a collaborare, spalla a spalla, nell’intento di creare un nuovo spazio di comunità, dove i giovani del territorio possano incontrarsi, studiare e svolgere attività ricreative, formative e culturali”.
Una bella realtà che va supportata e sostenuta con l’aiuto e il contributo di tutti.
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