Nelle campagne a sud di Velletri, proprio a ridosso del carcere situato sulla Cisterna Campoleone, sono in corso le operazioni di spegnimento di un vasto incendio.
I Vigili del Fuoco e la Protezione Civile sono sul posto, impegnati a fronteggiare l’ennesimo rogo in questa calda giornata estiva, la prima del mese di agosto.
L’incendio, che minaccia seriamente la vegetazione, sta tenendo in allerta le autorità non solo per i danni ambientali, ma anche per il rischio che le fiamme possano raggiungere l’istituto penitenziario. Questo sarebbe un ulteriore problema per il carcere, già al centro delle cronache nei giorni scorsi a causa di una sommossa dei detenuti, che protestavano contro il sovraffollamento.
Le squadre di intervento stanno lavorando incessantemente per domare le fiamme, divampate intorno alle 14, con l’obiettivo di contenere l’incendio e prevenire qualsiasi danno all’infrastruttura penitenziaria. Le operazioni sono rese difficili dalle alte temperature e dal vento, che rischia di alimentare ulteriormente il rogo.
Tutte le risorse disponibili sono state mobilitate per contrastare l’incendio e garantire la sicurezza dei cittadini.
Lievi, al momento, le ripercussioni alla viabilità.
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