C’è fermento all’interno dell’Associazione Pro Loco Marino in questo periodo e i motivi sono molteplici. A cominciare dalla sede di largo Palazzo Colonna chiusa temporaneamente per una infestazione di termiti accertata a fine maggio la cui riapertura è condizionata dagli interventi della bonifica già avviata dal Comune di Marino.
Una informativa in tal senso è stata opportunamente inviata nei giorni scorsi dal Presidente Carlo Zelinotti a tutti i Soci circa il percorso intrapreso alla scadenza di alcuni importanti adempimenti quali: la trasmissione del bilancio 2023 alla Regione Lazio, la pubblicazione dei contributi pubblici ai sensi della Legge 124/2017 anno 2023 e il completamento della documentazione richiesta per l’iscrizione al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS).
In coerenza con il nuovo quadro normativo che regola il settore del volontariato e quello che ha definito il cosiddetto Terzo Settore dal 2022 è stato avviato un cammino che ha portato alla formalizzazione dell’adesione all’U.N.P.L.I. con la consegna delle tessere UNPLI 2023 ai Soci, cosa che permette di acquisire alcuni vantaggiosi sconti. L’associazione in futuro potrà accedere al 5X1000.
Poi c’è stata l’adozione del registro dei volontari all’interno del quale sono inserite quelle figure di socio che svolgono attività (gratuite) e, che risultano così coperte da una formula assicurativa, compresi i consiglieri. Tutto, avviene su una piattaforma web dell’UNPLI Lazio, con una serie di richiami alle scadenze cui l’associazionismo deve dare seguito, ecc.
Infine con l’assemblea straordinaria svolta il giorno 30 maggio 2024, l’associazione ha adottato finalmente il nuovo statuto predisposto dall’UNPLI, passaggio essenziale per l’iscrizione al RUNTS, ed ha assunto la nuova denominazione Pro Loco Marino A.P.S. (Associazione di Promozione Sociale). Lo statuto è stato regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate, Direzione di Albano Laziale.
Chiaramente l’inagibilità della sede si riflette, seppure blandamente dato il periodo estivo, sull’attività della Pro Loco e del Filarmonico “E. Ugolini”, attualmente affiliato alla stessa. Filarmonico che fino allo scorso anno godeva di una stanza nell’immobile del cosiddetto “Mercato coperto” di Largo Oberdan, oggi sede di associazioni culturali, pagando regolarmente un corrispettivo per l’affitto. Per esigenze dovute alla ristrutturazione dell’edificio di Via Mons. Grassi che ospita l’Asilo Nido Comunale dall’estate 2023 i bambini del Nido sono stati trasferiti temporaneamente nel locale del Filarmonico che ha dovuto sgomberare portando strumenti e attrezzature all’interno della sede di Largo Palazzo Colonna e utilizzando la Sala Lepanto adiacente per le prove.
“Il giorno 4 luglio – si legge nella nota ai Soci del Presidente Zelinotti – l’Amministrazione comunale di Marino ha “convocato” presso gli uffici del patrimonio lo scrivente e la Vice Presidente Giuseppina Antonini per la sottoscrizione del contratto di comodato d’uso gratuito dei locali di Largo Palazzo Colonna. Nel corso della riunione, alla quale era presente l’Assessore preposto Roberta Covizzi abbiamo rappresentato la posizione assunta dall’associazione che non riteneva congruo il testo proposto per varie ragioni. La nostra risposta, già inviata, è stata richiesta in forma scritta. Nella risposta si conferma di non accettare il contratto formulato dall’Amministrazione comunale e si propone di adottare il contratto oneroso, già precedentemente vigente per i locali in uso al Filarmonico di Largo Oberdan. Si comunica inoltre che la Pro loco intende spostare temporaneamente la propria sede altrove (locali in via di ristrutturazione su corso Trieste) per dare continuità alle attività in essere e che presso i locali rimarrà collocato il Filarmonico e la scuola di musica non appena ripristinata l’agibilità, speriamo al più presto. Lo spostamento temporaneo della sede verrà posto in discussione nel primo consiglio direttivo utile”.
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