Nella mattinata di ieri, venerdi 23 febbraio 2024, dalle 10 alle 13, si è svolto un incontro di grande rilevanza presso il Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, guidato da Francesco Lollobrigida.
Delegati delle principali associazioni agricole, tra cui Altragricoltura, Popolo Produttivo Nazionale, Riscatto Agricolo, Agricoltori Italiani, Cospa allevatori Abruzzo e Pastori Sardi, si sono riuniti per discutere questioni cruciali riguardanti il settore.
Il Presidente di Aspal Lazio, Stefano Giammatteo, affiliato al Popolo Produttivo, ha espresso la sua soddisfazione per l’incontro, evidenziando come sia stato attivato un tavolo tecnico e politico per la revisione della Politica Agricola Comune (PAC), con notevole disponibilità da parte del ministero, rappresentato degnamente dal Senatore La Pietra, sottosegretario del Ministero dell’Agricoltura.
Le richieste avanzate durante l’incontro sono state incisive. Si è chiesta una totale revisione degli ecoschemi presso la Comunità Europea, una soluzione sulla debitoria delle aziende con una moratoria totale, un aumento da 25.000 a 50.000 € per De Minimis.
Inoltre, chi non rispetta le disposizioni italiane non dovrebbe poter esportare in Italia. L’obiettivo è garantire un equo compenso all’agricoltore e proteggerlo da pratiche commerciali sleali, adottando strumenti più efficaci contro le speculazioni sui prezzi agricoli.
Le principali richieste includono anche il sostegno alle varie disgrazie ambientali, alla fauna selvatica e alle fitopatie incontrollabili. La valutazione complessiva dell’incontro è stata positiva, con il sottosegretario La Pietra che si è impegnato a incorporare le richieste nel documento che il governo italiano presenterà alla Commissione Europea la prossima settimana.
Stefano Giammatteo ha concluso esprimendo ottimismo riguardo agli sviluppi futuri, anticipando ulteriori progressi grazie all’incontro del 23 febbraio 2024 al MASAF con i rappresentanti del settore agricolo presenti al tavolo di concertazione.
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