Grande partecipazione ed apprezzamento a Lanuvio per la 41^ edizione della Festa dell’Uva e del Vino, che è andata in scena nella due giorni del 7 e dell’8 ottobre, in un borgo lanuvino che si è presentato tirato a lucido e nelle condizioni meteorologiche migliori.
Proprio un clima estivo ha favorito l’afflusso di cittadini e visitatori, che hanno scelto la Città degli Imperatori per svagarsi nella terrazza dei Castelli Romani che si affaccia sul litorale pontino,
Un’ampia partecipazione popolare resa possibile anche grazie ad un ricco cartellone di eventi, che hanno arricchito di spunti una Festa che ha proposto diversi appuntamenti, tra svago e cultura. Al centro di tutto, non poteva essere altrimenti, il vino e l’uva, con l’Amministrazione comunale che, oltre ad una serie di appuntamenti dedicati alle degustazioni dei migliori vini locali, ha organizzato giochi, spettacoli musicali, mostre, convegni, sfilate storiche e visite guidate.
Più che soddisfatto il sindaco Andrea Volpi, che si è compiaciuto di fronte al significativo afflusso e ha lodato il gioco di squadra della sua compagine assessorile: “Insieme all’Assessore al Turismo e agli eventi Irene Quadrana, all’Assessore all’Agricoltura Simone Santilli e al vicesindaco Valeria Viglietti – ha dichiarato il Primo cittadino – siamo riusciti ad organizzare tantissime iniziative che hanno registrato il gradimento di grandi e piccini. Un grazie di cuore, a nome dell’amministrazione comunale, va alle associazioni impegnate e a tutti coloro che hanno collaborato al buon successo dell’iniziativa”, ha aggiunto e concluso, soddisfatto, il Sindaco lanuvino.
Quello appena andato in archivio è stato quindi un fine settimana di festa, gusto e tradizione, che ha celebrato al meglio la cultura enologica locale e offerto una bella opportunità per immergersi nella ricca storia vitivinicola della regione, anche con un apposito convegno dedicato, che ha visto partecipare, tra gli altri, anche il Direttore del Sistema Castelli Romani, Giacomo Tortorici.
La Festa dell’Uva e del Vino di Lanuvio è stata anche una festa del cibo, con stand che hanno offerto specialità gastronomiche locali e prodotti tipici. Diversi gli spettacoli e le esibizioni folcloristiche, che hanno reso l’atmosfera ancora più festosa. Il tutto si è aperto nel pomeriggio di sabato, col corteo degli Sbandieratori Città di Cori nelle vie del borgo antico. Ne è seguita la tradizionale pigiatura dell’uva, in piazza Santa Maggiore, con canti e balli popolari a cura dell’associazione Civita Folk di Lanuvio, in collaborazione con l’associazione Vignaroli Velletrani.
“L’obiettivo è quello di attirare il maggior numero di turisti e far conoscere sempre di più la nostra cittadina, la sua storia e le sue peculiarità”, aveva dichiarato alla vigilia l’assessora Quadrana e i propositi sembrano essere stati centrati in pieno.
Particolarmente apprezzata, nella giornata di domenica, è stata la degustazione di vino itinerante per le vie del Borgo Antico, così come la tradizionale corsa delle botti, che ha radunato tanti spettatori, pronti a sostenere i protagonisti.
Il tutto è stato accompagna dall’apertura di tutti i siti museali, nonché dalle visite alla mostra”1884-1892 gli scavi di Lord Sivale Lumley al Santuario di Giunone Sospita”, presso il Cantinone.
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