Dopo una straordinaria cavalcata, che li ha visti sempre in testa, il Frosinone battendo per 3 a 1 la Reggina, ha conquistato stasera la matematica promozione in Serie A. I ciociari hanno superato l’ultimo scoglio nello stadio di casa, il Benito Stirpe, guadagnandosi così la certezza di staccare il pass per la massima serie, a 4 anni di distanza dall’ultima promozione, che seguì la prima, quella del 2015.
I gialloazzurri guidati da mister Fabio Grosso (l’autore del decisivo calcio di rigore nella finalissima dei Mondiali a Berlino, nel 2006, ndr) hanno battuto la Reggina di Filippo Inzaghi, capitalizzando al meglio il vantaggio di due reti ottenuto nel primo tempo e rintuzzando nella ripresa il tentativo dei calabresi di riacciuffare il match.
Gioia grande a Frosinone e dintorni, per la meritatissima promozione, che culminerà in una festa per tutta la notte.
La speranza, questa volta, è di rimanere nella massima serie, facendo meglio dei due 19esimi posti con cui i canarini terminarono le stagioni 2015-2016 e 2018-2019, quando fecero subito ritorno nella serie cadetta.
Per Frosinone città (appena 43mila abitanti, 10mila in meno di Velletri, ndr) una soddisfazione, che conferma anche l’ottima semina della società guidata dal presidente Maurizio Stirpe.
Il prossimo anno i tifosi ciociari avranno più sabati liberi, visto che i loro beniamini torneranno a sfidare le big del calcio italiano e loro potranno tornare in trasferta negli stadi più prestigiosi dello Stivale.
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