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Ciampino, celebrati i 100 anni dell’Aeronautica Militare: in tanti all’aeroporto per ammirare i velivoli della flotta di Stato fotogallery

CIAMPINO - Festeggiati i 100 anni dell'Aeronautica Militare

Una giornata ricca di emozioni, quella che Ciampino ha vissuto ieri in occasione delle celebrazioni per i 100 anni dell’Aeronautica Militare, dopo la presentazione, avvenuta la scorsa settimana, della mostra fotografica “Ciampino e il volo, una storia lunga un secolo” e dell’Open Day presso l’aeroporto militare.

Alle 9.30 si è aperta la prima fase dell’Open Day, rivolta alle scuole e durata fino alle 12.30. Gli studenti hanno potuto visitare le basi del 31° Stormo e del 2° Reparto Genio, ammirarne i reparti operativi e conoscere la storia del volo e dell’Aeronautica Militare. In particolare, i più piccoli hanno avuto la possibilità di effettuare una visita didattica, mentre per i più grandi erano previste visite tematiche per conoscere le offerte formative post-diploma e i percorsi di alta specializzazione professionale.

Sempre nella mattinata è stata deposta una corona d’alloro, simbolico omaggio dell’associazione Arma Aeronautica, sulla stele ubicata in piazza Leonardo da Vinci in ricordo di tutti gli aviatori che hanno operato e che operano nell’ambito dell’aviazione e dello spazio.

Dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30 è stata aperta al pubblico la mostra fotografica “Ciampino e il volo, una storia lunga un secolo”, curata dal giornalista Michele Concilio. La mostra riproduce, in 7 pannelli posti all’ingresso della sala consiliare “Pietro Nenni”, il percorso di vita di Ciampino dagli inizi del Novecento, quando l’aeroporto “Giovanni Battista Pastine” era un aeroscalo per dirigibili, fino ai giorni nostri. I pannelli illustrano, con immagini di luoghi, avvenimenti e personaggi illustri, una storia importantissima, quella della perfetta simbiosi tra la città e il suo aeroporto, per lungo tempo l’unico scalo internazionale (e unico nel Lazio fino alla nascita, nel 1961, di quello di Fiumicino).

Nel pomeriggio, infine, dalle 14.30 alle 17, l’ultimo evento della giornata, l’Open Day rivolto ai cittadini, con i cancelli dell’aeroporto aperti al pubblico e la possibilità di visitare i velivoli della flotta di Stato, per l’occasione esposti in mostra statica, quotidianamente impiegati nel trasporto delle alte cariche dello Stato e di governo, del Santo Padre, o per il trasporto sanitario urgente per pazienti in imminente pericolo di vita.

Le persone accorse sono potute salire a bordo dell’elicottero 139, a bordo del quale viaggia Papa Francesco, ma anche sui Falcon 50 e Falcon 900, entrambi adibiti al trasporto di personalità di Stato, ma operativi anche in casi di emergenza sanitaria, con a bordo barelle e anche incubatrici per i neonati in pericolo di vita; e poi sull’Airbus 319, a bordo del quale viaggiano il presidente della Repubblica, il capo del Governo e i ministri.

Non solo ali, però, perché in esposizione vi erano anche alcuni veicoli istituzionali d’epoca, utilizzati in passato. Nell’hangar hanno poi trovato spazio esposizioni di ulteriori velivoli, con il kit di emergenza in casi di ammaraggio, strumentazioni varie utilizzate nel corso delle operazioni e anche la Croce Rossa, che ha dato lezioni di primo soccorso. Presente, inoltre, l’Associazione Italiana Cani Salvataggio, con diversi esemplari di Terranova e Labrador che, accompagnati dai loro proprietari e volontari, hanno catturato l’attenzione dei più piccoli.

Di seguito il messaggio della sindaca Emanuela Colella per questa giornata speciale.

“Festeggiamo il centenario dell’Aeronautica Militare, la cui presenza è fondamentale per contribuire, insieme alle altre istituzioni civili e militari, alla sicurezza nazionale e internazionale, nonché alla salvaguardia della collettività è il messaggio della sindaca Emanuela Colella. Un traguardo importante, che ci consente di porre l’attenzione sull’attività quotidiana dell’Arma Azzurra: uomini e donne che, con coraggio e passione, portano nel mondo il nostro Tricolore e i valori che rappresenta.Ricordo quando, da bambina, mio padre mi portava a vedere gli aerei. Era per me, ogni volta, una grandissima emozione: ero lì, mano per mano al mio amato papà, con il naso all’insù ad ammirarne il volo. E quando scomparivano nel blu del cielo mi sembrava una magia straordinaria. Oggi, con la stessa emozione, desidero ringraziare il 31° Stormo e il 2° Reparto Genio per l’opportunità di visitare i reparti operativi e immergervi nella loro affascinante storia. Ciampino, la città del volo, ha una storia legata indissolubilmente alla storia dell’Aeronautica Militare e, in particolare, del 31° Stormo e del 2° Reparto Genio, le cui sedi ricadono proprio sul nostro territorio, conferendo lustro alla città. Sono ben 8 i reparti militari nati sulla base ciampinese e molti altri hanno operato dalla sua pista.

Voglio citare alcune delle attività effettuate dai reparti.

I reparti di volo del 31° Stormo sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare anche in condizioni meteo complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, équipe mediche o ambulanze. Pochi giorni fa il trasporto sanitario d’urgenza di una bimba di 7 giorni da Cagliari a Ciampino, effettuato con un velivolo da trasporto Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare.

Il 2 Reparto Genio cura gli studi, le indagini, le progettazioni e l’esecuzione dei lavori necessari per assicurare la disponibilità e l’efficienza delle infrastrutture in uso all’Aeronautica. Un reparto che durante l’emergenza Covid non solo ha saputo mantenere l’operatività minima richiesta, ma ha incrementato alcune attività proprio legate all’emergenza sanitaria, nonché offerto un prezioso supporto alla sede locale della Croce Rossa Italiana.

Tanti auguri a tutti voi per questo compleanno così importante!”.

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