Politica

Tanti militanti di Fratelli d’Italia da Velletri, Lariano e Genzano per acclamare Giorgia Meloni a Piazza del Popolo

L’hanno acclamata, applaudita e incoraggiata. E, tra qualche ora, la voteranno. Con convinzione e senza remore. Fierezza ed orgoglio tra i tanti militanti e simpatizzanti di Fratelli d’Italia, partiti dai Castelli Romani nel pomeriggio di giovedì 22 settembre, per dirigersi verso Piazza del Popolo, a Roma, nel comizio finale della loro leader Giorgia Meloni e dell’intero centrodestra, a poche ore dal voto del 25 settembre.

Nel coro “Giorgia Giorgia, qualche fumogeno, bandiere di partito e tricolori a garrire, hanno accolto la Meloni nella piazza tanto cara ai romani. “Noi siamo Giorgia“, il cartello tenuto orgogliosamente in mano da molti dei presenti.

Tra la folla che l’ha applaudita anche tanti militanti dei Castelli Romani: un gruppo nutrito, arricchito dalla massiccia presenza di tanti veliterni, larianesi e genzanesi, con in testa il consigliere regionale Giancarlo Righini.

Folta la delegazione giunta in bus da Velletri e Lariano, caratterizzata dai vertici cittadini di Fratelli d’Italia, coordinatori, consiglieri e tanti simpatizzanti. Lo stesso è accaduto da Genzano e da Albano, ma anche da altri comuni del territorio castellano, con in testa i candidati Marco Silvestroni ed Andrea Volpi. 

“Velletri con Giorgia”, “Lariano con Giorgia” e “Genzano con Giorgia”, i tre striscioni orgogliosamente sorretti da chi è partito verso Roma con la voglia di far sentire il proprio calore e sostegno ed è tornato ai Castelli ancora più motivato e carico. 

Fdi Velletri Lariano a Roma

“Verrà il giorno della sconfitta, ma non è questo”, ha dichiarato l’attore e doppiatore Pino Insegno, che ha presentato il comizio. 

Un fiume in piena la leader di FdI, per molti vicina a diventare la prima Presidente del Consiglio donna e primo leader di destra a conquistare lo scettro più ambito. “A sinistra – ha premesso Giorgia Meloni – parlano di noi perchè non hanno niente da dire. Dicono che siccome la Meloni è pericolosa, turatevi il naso e votate a sinistra! Ma questo Paese si è turato il naso fin troppo, forse è arrivato il momento di non turarsi più il naso e respirare a pieni polmoni perchè l’aria che si respira qui è aria di libertà“.

“Se gli italiani ci daranno la maggioranza faremo una riforma in senso presidenziale e saremo felici se la sinistra vorrà darci una mano a efficientare le nostre istituzioni, ma se gli italiani ci daranno i numeri noi lo faremo lo stesso“, ha aggiunto citando quella che ha definito la “pessima riforma de l Titolo V” fatta dal centrosinistra”

La sinistra sostiene che “all’estero non sono contenti” di una vittoria del centrodestra, “l’Europa non lo consentirà, il circolo del golf di Capalbio è preoccupato. E poi gli attori, i cantanti e gli influencer di TikTok…Ma sapete cosa? Non ci interessa cosa dice questa gente, ma come la pensano gli italiani“, ha aggiunto, travolta dagli applausi. 

Generico settembre 2022

Quanto alla crisi energetica, “noi siamo pronti a disaccoppiare il prezzo del gas da quello dell’energia elettrica immediatamente, perchè si può fare, è una misura che ha un costo contenuto e ha bisogno solo di un governo serio per portarla avanti”. 

Meloni è poi tornata ad attaccare Letta per la visita in Germania, “che blocca il tetto al prezzo del gas in Europa”, accusando il segretario Dem di “barattare l’interesse nazionale italiano con l’interesse del Pd. Io non ce l’ho coi francesi o i tedeschi che difendono il loro interesse, è normale che lo si faccia. Io ce l’ho con quegli italiani che hanno detto che dovevamo fare quello che dicevano i francesi e i tedeschi…”. Ma col governo del centrodestra, ha affermato Meloni, “questo Paese tornerà a produrre energia: estrarremo il gas dai nostri mari, sbloccheremo la burocrazia che frena le rinnovabili, non abbiamo pregiudizi verso nessuna tecnologia”.

fdi genzano

Ci teme – ha aggiunto – chi vorrebbe un’Italia debole nel contesto internazionale, noi vogliamo un’Italia forte nel contesto internazionale. Ci temono quelli che hanno controllato la vita dei cittadini, ma noi siamo per la libertà – ha aggiunto -. Vale anche per come intendiamo affrontare l’eventuale ritorno di una pandemia, non piegheremo più le nostre libertà fondamentali. Poi ci temono i ladri, gli spacciatori, i mafiosi, gli stupratori e fanno benissimo, noi garantiremo sicurezza, certezza della pena, costruendo nuove carceri, lo faremo per i più deboli di questa società. E in ultimo ci temono gli scafisti, noi faremo quello che fanno tutto i paesi europei: difenderemo i confini”.  

Sul reddito di cittadinanza Giorgia Meloni è andata all’attacco di quei partiti che “fanno cassa sulla disperazione delle persone. Io voglio liberare gli italiani da una dipendenza che ha costruito una certa politica. Devi votarmi perché sei convinto, non perché sei costretto. Ma anche da questo punto di vista costruiremo un’Italia più giusta”, ha spiegato la presidente di FdI nel suo intervento dal palco di piazza del Popolo a Roma, in occasione della manifestazione di chiusura della campagna elettorale della coalizione di centrodestra.

“Ci temono – ha concluso – gli eterni inciucisti, i trasformisti quelli che hanno piegato le istituzioni al loro tornaconto. Noi costruiremo un governo saldo e coeso con un forte mandato popolare che rimarrà in carica per 5 anni, piaccia o no alla sinistra”.  Piacerà sicuramente ai tanti cittadini dei Castelli Romani che sono partiti per la Capitale, certi di aver assistito all’ultimo comizio di una candidata che, per loro, è già pronta a vestire i panni da Premier. 

Fdi Velletri Lariano a Roma
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fdi genzano

L’orgoglio di Fratelli d’Italia, da Velletri e Genzano: “Pronti a risollevare l’Italia insieme a Giorgia Meloni, con coerenza, coraggio e competenza”

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