A Marino tutto è possibile: un negozio che fino a vent’anni fa ha ospitato calzature per tutti i gusti e tutte le età è stato trasformato, a cura della Pro Loco Marino, in un contenitore multimediale fruibile dalla cittadinanza sino al 31 ottobre nei fine settimana. E’ stata inaugurata lo scorso 8 settembre la mostra “Un tramvetto chiamato desiderio”.
In questo luogo che si trova su Corso Trieste al civico 108 domenica sera si è tenuta una serata di musica e poesia con protagonisti d’eccezione due grandi nomi molto conosciuti dal pubblico romano e non: Angelo Blasetti, presentatore, conduttore e cultore della romanità più pura e Fabrizio Amici, musicista, figlio del grandissimo Alvaro Amici che dalla Garbatella scelse poi di vivere ai Castelli Romani fino alla sua morte.
Blasetti e Amici si sono intrattenuti a lungo con il pubblico presente, attento e curioso di scoprire vere e proprie “chicche” proposte nel corso della serata particolarmente emozionante: dal sonetto del 1300 “Bella quanno te fece mamma tua” alle poesie di Checco Durante, Gioacchino Belli, Trilussa, ma anche Enzo Micheli, Giorgio Roberti, Paolo Pesci. Immancabile la serenata “Nina si voi dormite” del 1901 e ancora “L’omo e l’arbero”, “Er confessore” “Er patto stucco” del Belli, “La guida” e “La margherita” e “Er grillo zoppo” di Trilussa per passare a “Come è bello fa l’amore quando è sera” a “La serenata” del Pascarella e a “L’onestà de mi nonna” e via con “Roma mia” “Romolo e Remolo” e la splendida rappresentazione de “Er fattaccio”, “La compagna de ballo” “Er fisolofo” sempre del Belli e “La breccola” di Roberti.
Due ore trascorse in una alternanza piacevolissima di poesie e musica che ha fatto “dialogare” con il pubblico presente poeti noti e meno noti della tradizione romana, con incursioni nella correlazione tra gergo (limitato nel tempo) e dialetto (evento linguistico universale).
Prossima iniziativa prevista presso “Il Tramvetto chiamato Desiderio” sarà l’incontro con lo scrittore Maurizio Bocci per parlare dei suoi libri: da “Andavamo in vacanza ai Castelli” del 2016.alla sua ultima fatica letteraria “Il lago e le sue storie” del 2024.
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