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Genzano, circa 200 persone portano l’acqua coi secchi al lago di Nemi: “Chiediamo l’emergenza ambientale” video

Allarme prosciugamento lago di Nemi: gli attivisti portano l'acqua con i secchi - LE FOTO

Circa duecento persone stamattina si sono riunite in piazza Dante a Genzano per prendere parte all’iniziativa “Una secchiata per il lago di Nemi“, lanciata dal Comitato Protezione Boschi e raccolta da tante altre associazioni e attivisti del territorio dei Castelli Romani. I partecipanti, secchi alla mano, con sopra impressi alcuni slogan a favore della salvaguardia ambientale, hanno portato l’acqua dalla piazza genzanese fino al lago, percorrendo a piedi circa un chilometro e mezzo di strada, lungo via Diana, fino all’arenile del lago di Nemi.

Qui i secchi d’acqua sono stati lanciati nello specchio lacustre. Una iniziativa di impatto mediatico con la quale gli ambientalisti hanno voluto accendere i riflettori sull’annunciato disastro ambientale che, da qui a dieci anni, secondo i calcoli, porterebbe al prosciugamento del lago di Nemi.

“Abbiamo fatto una lunghissima catena di persone, un gesto simbolico per far capire che il lago sta scomparendo sotto i nostri occhi – ha detto Doris Ercolani, referente dell’iniziativa – ed è visibile a tutte le persone che lo frequentano. Solo noi cittadini ci stiamo preoccupando di quanto sta accadendo, mentre le istituzioni non stanno facendo nulla e stanno investendo in tutt’altro. Siamo qui per chiedere che venga dichiarata l’emergenza ambientale, perchè l’acqua è vita”.

Uniti dallo stesso destino, il lago di Nemi e quello Albano di Castel Gandolfo. “Ho già parlato con gli organizzatori e vorremmo organizzare la stesa cosa al lago Albano, partendo dal Palazzo Pontificio – ha detto Maurizio Bocci, presente all’iniziativa -. Siamo arrivati ad un punto di non ritorno e bisogna assolutamente fare qualcosa per i nostri laghi”.

Tra i partecipanti anche la consigliera regionale Alessandra Zeppieri ed il consigliere comunale di Albano, Marco Alteri.

La giornata si è rivelata un partecipato appuntamento a sostegno delle tante battaglie intraprese dai cittadini per la tutela dei Castelli Romani, come quella contro il chiosco a Colle Parco ed il taglio indiscriminato dei boschi.

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