Lunedì 23 settembre, alle ore 17, si terrà a Lanuvio, all’interno della sede di Officine Municipali (Via Sforza Cesarini,24) l’inaugurazione del progetto Lanuvio in Action (Bando Officine Municipali). Tale iniziativa, finanziata dalla Regione Lazio, è frutto di un lavoro di coprogettazione territoriale, che ha coinvolto attivamente il personale dell’amministrazione comunale di Lanuvio e l’ente partner Make4Work.
Tra i servizi previsti, spicca la creazione di uno spazio di coworking moderno, dotato di postazioni di lavoro e connessioni alla rete. In aggiunta, per supportare i genitori che utilizzeranno questo spazio, sarà attivato un servizio di baby sitting dedicato ai loro bambini.
Un altro elemento centrale del progetto è l’istituzione di uno sportello dedicato al terzo settore, fortemente voluto dalla vicesindaca Valeria Viglietti, a supporto delle associazioni sportive e delle Aps molto attive a livello comunale. Questo sportello offrirà consulenza per l’accesso a bandi e finanziamenti, supporto per l’avvio di start-up, la creazione di nuove alleanze e l’organizzazione di workshop periodici su tematiche normative di rilievo.
I cittadini interessati potranno richiedere informazioni e prenotare i servizi attraverso i canali dedicati: e-mail (lanuvioinaction@make4work.it) e Telefono/WhatsApp (378417134).
Soddisfatti il Sindaco Andrea Volpi e la Vicesindaca Valeria Viglietti: “Questo finanziamento, l’ennesimo portato a casa dall’amministrazione comunale, dimostra la capacità del Comune di essere sempre pronto a intercettare quei fondi necessari a rendere la nostra Città più vicina alle istanze e ai bisogni dei cittadini e delle imprese. L’installazione delle postazioni di coworking, unite alla presenza di uno sportello dedicato al terzo settore, consentirà ai Lanuvini, ai cittadini residenti nei comuni limitrofi e alle associazioni no profit di poter accedere ad una serie di servizi dedicati al lavoro e all’occupazione con un’attenzione particolare a quelle attività con finalità solidaristiche e di utilità sociale per l’intera comunità”.
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