Si è svolto lo scorso sabato 7 settembre a Rocca di Papa l’appuntamento cittadino in onore della Festa della Madonna del Tufo, rimandato di qualche giorno per via del maltempo.
A nome di tutti gli organizzatori, Anna Brandani h voluto esprimere profonda gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita dell’evento, da sempre tanto sentito dai fedeli, che quest’anno ha assunto un significato ancora più speciale, vista l‘addio ai Padri Trinitari che lasceranno il Santuario.
I ringraziamenti sono andati all’Amministrazione comunale, alla polizia locale e alla protezione civile, per il loro prezioso supporto e per la collaborazione indispensabile nella gestione logistica e nella sicurezza dell’evento.
Un grazie anche ai ristoranti Rifugio d’Annibale, Circolo Ippico Furnari, Polentone e all’Associazione Commercianti per la loro generosità e disponibilità. Il loro contributo ha reso la giornata ancora più ricca, non solo dal punto di vista gastronomico, ma anche in termini di calore e ospitalità.
La festa – tra esibizioni e musica, e l’emozionante lancio di palloncini al cielo con le preghiere -, è stata resa possibile grazie al prezioso aiuto dei volontari, che con dedizione e incondizionata disponibilità hanno lavorato instancabilmente per l’organizzazione e la buona riuscita.
“Quest’anno la Festa della Madonna del Tufo è stata particolarmente emozionante, poiché ha rappresentato un momento di commiato da Padre Leon, che sarà chiamato a servire nella comunità di Cori. Con lui, salutiamo anche l’intero ordine dei Trinitari, che dopo 132 anni di dedizione e cura non sarà più custode del Santuario e della casa conventizia – ha detto Anna Brandani -. Siamo però certi che, come comunità di fedeli, sapremo accogliere con gioia e spirito di collaborazione la nuova congregazione dei Missionari della Pace, i quali troveranno sempre in noi un supporto caloroso e una sincera disponibilità a collaborare per il bene della nostra amata tradizione. Grazie a tutti voi, la Festa della Madonna del Tufo è stata, anche quest’anno, un momento di grande unione, spiritualità e tradizione. Siamo fiduciosi che, con il contributo di tutti, continuerà ad essere una celebrazione significativa per il nostro paese negli anni a venire”.
*Foto di Maria Rosaria Volpe
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