Oggi, mercoledì 11 settembre, è una data speciale per migliaia di studenti dei Castelli Romani, che dopo la lunga pausa estiva si preparano a tornare tra i banchi di scuola. Con l’inizio ufficiale dell’anno scolastico 2024-2025, bambini e ragazzi di ogni ordine e grado si apprestano a rivivere quell’emozione mista a curiosità che solo il primo giorno di scuola sa regalare.
Lungo le strade dei borghi dei Colli Albani, il suono delle campanelle risuonerà come un invito a riprendere un viaggio interrotto solo per qualche mese, ma atteso con trepidazione da molti. I più piccoli, con zainetti colorati che quasi li sovrastano, affronteranno il loro primo giorno di scuola con occhi spalancati e un misto di eccitazione e timore. Per loro, è l’inizio di un’avventura fatta di scoperte, amicizie e nuove sfide. I genitori, in bilico tra orgoglio e nostalgia, li accompagneranno per mano verso questa tappa fondamentale del loro percorso di crescita.
Per i più grandi, quelli delle scuole secondarie di primo e secondo grado, il ritorno sui banchi porta con sé aspettative più complesse. Alcuni si avvicinano alla maturità con il peso di scelte future da affrontare, tra università, lavoro e sogni da realizzare. Altri sono ancora nel pieno del percorso, ma con una maggiore consapevolezza del valore della formazione e della necessità di impegnarsi per costruire il proprio futuro. In ogni caso, per tutti loro la scuola rappresenta non solo un luogo di apprendimento, ma anche un crocevia di incontri, esperienze e crescita personale.
I docenti, veri e propri pilastri del sistema educativo, tornano in cattedra con l’entusiasmo di chi sa di avere tra le mani il delicato compito di formare le nuove generazioni. Ogni anno scolastico porta con sé sfide nuove, ma anche opportunità uniche. L’anno che si apre oggi sarà occasione per sperimentare nuove metodologie, affrontare con i ragazzi temi cruciali per la società contemporanea e stimolare il loro senso critico.
Non mancheranno certo le difficoltà. Il sistema scolastico dei Castelli Romani, come molte altre realtà italiane, dovrà confrontarsi con i problemi strutturali delle scuole, le incertezze legate agli organici e alle risorse, ma anche con l’evoluzione delle tecnologie che continuano a trasformare il modo di fare lezione. Tuttavia, c’è una consapevolezza che unisce studenti, insegnanti e famiglie: la scuola è e resterà sempre un luogo insostituibile per la crescita e la formazione delle giovani menti.
In alcuni istituti, poi, si sperimenteranno nuove soluzioni, come le classe dedicate alle singole materie, con gli alunni e studenti che ruoteranno, in stile americano.
Oggi, dunque, non è solo il primo giorno di scuola. È il giorno in cui riparte la speranza. Speranza di un futuro migliore, costruito mattoncino dopo mattoncino, sui banchi di scuola. Speranza che ogni giovane possa trovare, grazie all’istruzione, la propria strada nel mondo.
E mentre le prime ore di lezione si susseguono, le risate nei cortili si mischiano al brusio delle aule, e i quaderni si riempiono delle prime note, il nuovo anno scolastico inizia a prendere forma, con tutte le sue promesse, le sue sfide e le sue possibilità.
Buon anno scolastico a tutti!
Calendario e ponti
Oltre alle domeniche nell’anno scolastico 2024/2025 sono considerati festivi i seguenti giorni:
1° novembre 2024;
8 dicembre;
25 dicembre Natale;
26 dicembre Santo Stefano;
1° gennaio 2025 Capodanno;
6 gennaio, Epifania;
20 aprile Pasqua;
21 aprile, Lunedì dell’Angelo;
25 aprile, Festa della Liberazione;
1° maggio, Festa del Lavoro;
2 giugno, Festa della Repubblica;
Festa del Patrono (se ricadente in un giorno di lezione).
Le vacanze di Natale andranno dal 23 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, mentre quelle pasquali dal 17 al 22 aprile 2025 (Pasqua cadrà il 20 aprile).
Gli istituti che anticiperanno il rientro in classe l’11 settembre consentiranno il ponte nei giorni di mercoledì 23 e giovedì 24 aprile e venerdì 2 maggio 2025. In questo modo tra le vacanze pasquali e la Festa dei Lavoratori del 1 maggio, ci saranno ben due ponti, di cui il primo di ben 11 giorni (dal 17 al 27 aprile).
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