Con delibera numero 122 l’Amministrazione comunale di Rocca di Papa ha avviato lo studio di fattibilità finalizzato alla riqualificazione del centro storico, di cui avevamo già anticipato gli obiettivi in una intervista all’assessore Ivan Colantonio.
“L’incuria e l’assenza negli anni passati di una pianificazione strategica, unitamente all’esplosione del 2019, hanno generato e perpetuato criticità e disagi che devono essere arginati per sfuggire alla desertificazione del centro urbano. Basti considerare che l’ultimo Piano di Recupero del Centro Storico risale al 1980 e pertanto, essendo trascorsi oltre 40 anni, risulta necessario un aggiornamento dello stesso – ha detto in merito il Sindaco Massimiliano Calcagni -. Insieme all’Assessore Ivan Colantonio stiamo lavorando per dare urgente risposta alle esigenze dei residenti del Centro Storico in termini di accessibilità e riqualificazione degli spazi pubblici che risultano inadeguati alle esigenze della popolazione. Occorre, infatti, avviare un processo di miglioramento della qualità urbana, attraverso la promozione dell’uso degli spazi pubblici, la loro accessibilità e fruibilità, e il recupero di facciate e immobili in disuso.
Puntiamo fortemente alla 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐨 e per questo abbiamo delineato un vero e proprio piano di intervento: abbiamo intenzione di migliorare l’accessibilità e la fruibilità del centro storico, che ad oggi è molto scomodo per via delle sue pendenze e forti dislivelli, poi passeremo alla redazione di un 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐝𝐞𝐜𝐨𝐫𝐨 𝐮𝐫𝐛𝐚𝐧𝐨 e del colore, tramite il quale si potrà creare un ambiente architettonico uniforme.
Per migliorare l’accessibilità del borgo cittadino vogliamo 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐚 attraverso l’implementazione di vie d’accesso, micro-parcheggi, scale e tappeti mobili, ma anche facendo ricorso a mezzi elettrici. Una rete che dovrà raccordarsi con la Funicolare che completerà un’alternativa sostenibile per raggiungere il centro della città. Tra gli obiettivi vi è anche l’𝐢𝐦𝐩𝐥𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐢𝐛𝐫𝐚 𝐨𝐭𝐭𝐢𝐜𝐚, essenziale per evitare l’isolamento tecnologico del borgo, agevolando anche le attività commerciali.
Si tratta dunque di una politica urbana volta a recuperare la voglia e la possibilità dei cittadini e dei visitatori di vivere a 360 gradi il centro storico. Per realizzare questi interventi parteciperemo al 𝐛𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚 𝐞 𝐚𝐥 𝐫𝐞𝐜𝐮𝐩𝐞𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐢𝐧𝐬𝐞𝐝𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐮𝐫𝐛𝐚𝐧𝐢 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐢, che prevede finanziamenti fino a 450mila €.
Infine, a completamento della riqualificazione del Centro Storico, andranno abbinati i progetti di messa in sicurezza della Fortezza, la ristrutturazione dell’Ex Hotel Europa, così come il recupero dell’ex Comune in Corso della Costituente”.
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