All’alba, a Terracina, al termine di un’indagine che ha impegnato le forze dell’ordine per tutta la notte, i Carabinieri del Radiomobile e il personale della Polizia di Stato hanno arrestato in flagranza di reato due cittadini, nati rispettivamente nel 1979 e nel 2005, entrambi residenti a Velletri, con l’accusa di porto abusivo di armi.
L’operazione è scattata intorno alla mezzanotte, quando i due uomini sono stati intercettati a bordo di un’auto presa a noleggio dal figlio convivente del 45enne. Il veicolo si trovava nell’area retrostante un distributore di carburante e, insospettiti dall’atteggiamento, i militari hanno deciso di procedere a una perquisizione personale e veicolare. Durante i controlli, il 45enne è stato trovato in possesso di un proiettile calibro 7,65. Successivamente, grazie alle testimonianze raccolte e alle immagini delle telecamere di sorveglianza, è stato possibile ricostruire che poco prima i due avevano nascosto diverse armi dietro un manufatto nel piazzale del distributore.
Le armi rinvenute consistono in una pistola semiautomatica calibro 7,65, carica con un solo colpo in canna, e una pistola a tamburo calibro 38 special, con due colpi pronti. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Latina e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’operazione si inserisce in un più ampio contesto di contrasto alla criminalità e al traffico illegale di armi nella zona.
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