C’era tanta attesa ieri a Marino per l’apertura della Mostra “Un tramvetto chiamato Desiderio” con i lavori di allestimento che si sono protratti fino a tarda notte di venerdì. Immenso il lavoro fatto dai volontari della Pro Loco Marino che, impossibilitati ad utilizzare la sede di Largo Palazzo Colonna 7 a causa della disinfestazione dalle termiti e grazie alla generosità della Famiglia Anellucci, durante tutta l’estate hanno messo mano alla ristrutturazione del locale di Corso Trieste 108 da tempo ormai chiuso dandogli una seconda vita.
Come è noto a Marino soprattutto su Corso Trieste, ma un po’ ovunque nel centro storico, moltissimi negozi sono chiusi da tempo, dando luogo ad una desertificazione impressionante.
“L’obiettivo che si è posto la Pro Loco – ci ha riferito il Presidente Carlo Zelinotti – è stato proprio quello di rivitalizzare tali locali rendendoli protagonisti di un percorso che accompagnerà l’arrivo della 100^ edizione della Sagra dell’Uva, recentemente riconosciuta dalla Regione Lazio come la più antica d’Italia, proseguendo l’attività per tutto il mese di Ottobre, lasciando spazio anche alle scuole, ai centri anziani e all’Assohandicap per visite guidate ad hoc”.
Sono intervenuti all’apertura della Mostra le autorità comunali nelle persone del Sindaco Stefano Cecchi con l’Assessore alla Cultura Pamela Muccini insieme a Giacomo Moianetti e Paola Polli dello Staff del Sindaco, al Dirigente comunale arch. Michele Gentilini e al Direttore del Museo Civico dr. Alessandro Bedetti. Una presenza importante atta a testimoniare l’attenzione che l’Amministrazione comunale ha per le realtà associative del territorio, Pro Loco in primis.
Tra gli Enti patrocinatori (UNPLI e Sistema Castelli Romani) da registrare la presenza di Raoul Marchetti in rappresentanza del Presidente del Consiglio regionale del Lazio Antonello Aurigemma, del suo Ufficio di Gabinetto, che ha confermato così la volontà politica di essere vicino a iniziative di qualità che meritano il sostegno di tutti, compresa la Regione Lazio.
Presenti anche il Presidente della BCC Colli Albani Maurizio Capogrossi e il Presidente del Comitato Esecutivo della stessa BCC Colli Albani Enrico Guidi, sponsor della manifestazione insieme al Todis di Marino, molto impressionati dai risultati ottenuti dall’ideatore e curatore della Mostra Massimo Lauri che ha illustrato ai presenti i contenuti dell’iniziativa: innanzitutto la spettacolare ricostruzione in grandezza naturale del tramvetto (l’originale si trova alla stazione della Metro Anagnina ndr) che collegava i Castelli Romani tra loro e a Roma, portando i visitatori nei Comuni specialmente in occasione della Sagra dell’Uva come ben evidente nel cartellone posto all’entrata della Mostra. Una mostra fotografica che ritrae il popolo in Sagra delle ultime 20 edizioni, con un omaggio ad eventi e personalità che hanno dato lustro alla città nelle sagre del passato: la partenza del Giro del Lazio nel ‘66/’67, l’omaggio al fondatore del Gemellaggio Jean Bareth e soprattutto la donazione dell’opera Il Guerriero alla città dopo l’allestimento di una Mostra particolarissima dedicata al grande artista conosciuto in tutto il mondo Umberto Mastroianni sul cosiddetto “terrazzone” oggi il Belvedere che porta il suo nome, mostra apprezzatissima dal Maestro.
C’è poi una saletta interna da cui proviene un sottofondo di musica romana che vedrà la proiezione di filmati dell’Istituto Luce sulle Sagre nella storia ed altri documentari inerenti al tema.
In base al programma ci si potrà prenotare (30 posti disponibili ad evento) direttamente in loco per poter assistere alle serate di musica romana in compagnia di Fabrizio Amici, figlio del noto Alvaro Amici, alla proiezione di film d’epoca, all’incontro con lo scrittore Maurizio Bocci il 27 settembre fino allo spettacolo che chiuderà la kermesse della Pro Loco : Trilussa cantato a cura del M° Mario Alberti che si terrà il 26 ottobre.
Molte le persone che si sono affacciate e che hanno visitato la Mostra ieri costringendo gli organizzatori ad andare oltre l’orario di chiusura previsto. Segno dell’interesse suscitato e del passaparola attuato dai cittadini.
Come annunciato in Conferenza stampa altri due locali verranno utilizzati a titolo gratuito dalla Pro Loco per questa speciale edizione n. 100 della Sagra dell’Uva: i due adiacenti messi a disposizione delle famiglie Cortesini e Onorati per ospitare l’Ufficio Postale distaccato per l’Annullo e un carretto a vino originalissimo.
Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio e che tale stimolo fornito dalla Pro Loco di Marino possa essere di esempio per altre aperture in vista non soltanto della Sagra, ma di una ripresa complessiva delle attività di un grande Comune come quello di Marino.
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