In meno di mezz’ora gli agenti del VI Gruppo Torri della Polizia Locale di Roma Capitale hanno rintracciato e fermato l’uomo che, nella tarda mattinata di ieri, si era dato alla fuga dopo uno scontro con un motociclo Yamaha T-Max in via Collatina, nei pressi di via dell’Acqua Vergine. Il conducente, alla guida di una Fiat Freemont, aveva lasciato a terra una persona ferita, senza prestare soccorso.
Decisivi sono stati gli indizi forniti da un agente della Polizia Locale fuori servizio, che si trovava casualmente sul luogo dell’incidente. La prontezza dell’agente ha permesso di individuare alcuni dettagli chiave del veicolo, mentre questo si allontanava.
L’agente ha immediatamente allertato i soccorsi, permettendo il trasporto dell’uomo ferito al Policlinico Tor Vergata. Contestualmente, ha richiesto l’intervento urgente di una pattuglia, che è giunta in pochi minuti e ha avviato le ricerche del veicolo fuggitivo.
Grazie alle precise indicazioni fornite dalla collega e all’analisi delle tracce rinvenute sul luogo dell’incidente, la Fiat Freemont è stata intercettata poco distante, sempre sulla via Collatina. A bordo si trovava un uomo di 50 anni, di nazionalità rumena.
L’uomo è stato fermato e condotto presso il comando di zona della Polizia Locale per ulteriori accertamenti. Nei suoi confronti è stato disposto il ritiro della patente e una denuncia per guida in stato di ebbrezza, lesioni stradali gravi, fuga e omissione di soccorso. Entrambi i mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro.
Questo episodio evidenzia l’importanza della prontezza operativa delle forze dell’ordine e del coordinamento tra gli agenti sul campo. Grazie alla rapidità delle indagini e alla collaborazione interna, è stato possibile fermare il responsabile in tempi brevissimi.
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