Sabato 31 agosto, lungo Corso della Repubblica, all’angolo con la scalinata di via Ettore Novelli, è proseguita la raccolta firme per il referendum contro la legge che istituisce l’Autonomia Differenziata, promossa da Alleanza Verdi Sinistra Velletri e dal Comitato contro l’Autonomia Differenziata Velletri. L’evento, svoltosi sia in mattinata che nel pomeriggio, ha visto la presenza del Consigliere comunale Sergio Andreozzi, oltre al dirigente nazionale di Europa Verde Massimo Andolfi, e ha registrato un’ampia partecipazione da parte dei cittadini.
“La raccolta firme – hanno fatto sapere gli organizzatori – ha attirato l’attenzione di persone con diverse sensibilità politiche, comprese quelle vicine al centrodestra, confermando come la proposta di referendum abrogativo stia trovando consenso trasversale. Durante il contatto con i cittadini, è emersa chiaramente la percezione diffusa che l’Autonomia Differenziata, vista da molti come un progetto politico targato Lega, rappresenti una minaccia all’integrità della Repubblica Italiana. Questo sentimento, condiviso da persone di diverse estrazioni politiche, riflette una preoccupazione profonda e radicata, che vede nell’unità nazionale un valore imprescindibile”.
“Il silenzio di molti esponenti nazionali e locali della coalizione di Governo su questo tema non fa che rafforzare queste preoccupazioni. Nonostante si tenti di presentare l’Autonomia Differenziata come un vantaggio per il Paese, soprattutto per le aree più svantaggiate, le argomentazioni a sostegno di questa tesi sembrano deboli e prive di concretezza. Le critiche, al contrario, si moltiplicano, provenendo non solo dall’opposizione, ma anche da settori moderati che guardano con scetticismo a questo progetto”.
AVS Velletri e il Comitato contro l’Autonomia Differenziata restano al servizio della cittadinanza, offrendo a chiunque voglia esprimere il proprio dissenso la possibilità di farlo attraverso la firma per il referendum. La raccolta firme continuerà il 7 e il 14 settembre, nello stesso luogo e alla stessa ora. Il messaggio è chiaro: “Loro la spaccano, Noi la ricuciamo!” Passate parola, vi aspettiamo numerosi.
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