La 72ª edizione della Sagra della Porchetta di Ariccia si è conclusa in grande stile con un memorabile spettacolo di fuochi d’artificio, preceduti dal tradizionale lancio di panini in una piazza di Corte strapiena di visitatori. A catturare l’attenzione è stata la spettacolare esibizione dei paracadutisti, che hanno avuto l’onore di portare la bandiera italiana sopra Palazzo Chigi, regalando al pubblico un momento di grande emozione e patriottismo.
La Sagra ariccina, che si è svolta nell’arco di tre giorni, ha visto un susseguirsi di eventi e spettacoli gratuiti che hanno trasformato la città in un vivace centro di festa. Migliaia di visitatori, provenienti sia dai dintorni che da altre regioni, hanno invaso le strade di Ariccia per celebrare uno dei suoi simboli più amati: la porchetta. Questo prodotto gastronomico, apprezzato a livello nazionale e internazionale, è stato il protagonista indiscusso della manifestazione, attirando appassionati e curiosi in cerca di tradizione e sapori autentici.
Un momento particolarmente significativo è stato rappresentato dalla presenza degli atleti della nazionale italiana di canoa Paralimpica, che, in viaggio verso Parigi per le prossime Olimpiadi, hanno voluto fare tappa ad Ariccia. Dopo aver visitato il suggestivo Palazzo Chigi, questi atleti hanno partecipato al rito del lancio dei panini ripieni di porchetta, unendosi così alla tradizione locale e rendendo omaggio alla città.
Il sindaco di Ariccia, Gianluca Staccoli, ha espresso grande soddisfazione per l’esito dell’evento. “Anche quest’anno la Sagra è stata un successo e non posso che ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa edizione: dagli organizzatori ai partecipanti, fino alle forze dell’ordine e ai volontari che hanno garantito la sicurezza e l’ordine durante i festeggiamenti”, ha dichiarato il primo cittadino. “È stato davvero emozionante vedere tante famiglie e visitatori passeggiare festosamente per le strade della nostra città, contribuendo a creare un’atmosfera di gioia e condivisione”.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche ai Carabinieri, alla Polizia di Stato, alla Polizia locale di Ariccia e di Roma Capitale, e alla Protezione Civile per il loro impegno e dedizione durante questa manifestazione così partecipata. Il sindaco ha voluto sottolineare l’importanza del loro contributo per garantire che tutto si svolgesse senza intoppi, permettendo ai cittadini di godersi la festa in totale tranquillità.
L’evento enogastronimico è stato impreziosito anche dalle visite guidate al sontuoso Palazzo Chigi e dal convegno sulle radici storiche della sagra e della tradizione della “porchetta”, tenuto dagli studiosi Maria Cristina Vincenti ed Alberto Silvestri.
Guardando al futuro, il sindaco Staccoli ha già annunciato i primi progetti per la prossima edizione della Sagra. “Stiamo valutando l’idea di spostare la manifestazione in una zona periferica della città. Questo ci permetterebbe di decongestionare il centro storico, migliorando la vivibilità per i residenti e offrendo al contempo uno spazio più ampio e accessibile per i visitatori”, ha concluso. Con questa prospettiva, Ariccia si prepara a rinnovare una tradizione che continua a crescere e ad evolversi, mantenendo al centro il legame profondo con il proprio territorio e le proprie radici.
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