L’ennesimo incendio di questa estate bollente ha funestato oggi la Capitale. Un vasto rogo è divampato oggi, intorno alle 13 a Roma, nell’area verde del quadrante Sud-Es tra Cinecittà, Torre Spaccata, , Lamaro, Don Bosco e Cecafumo. Sul posto, accorsi per le operazioni di spegnimento, i Vigili del fuoco e li volontari della Protezione Civile. Un intervento che ha registrato un drammatico epilogo, con ben quattro soccorritori trasportati in codice rosso al Sant’Eugenio in gravi condizioni: un vigile del fuoco del distaccamento 21 a di Frascati e tre volontari della Protezione Civile (una donna e tre uomini).
Le fiamme, alimentate dal forte vento, si sono rivelate particolarmente insidiose, ed hanno avvolto e distrutto anche un mezzo della Protezione Civile multifunzione 4×4 Graelion.
Tanta la solidarietà espressa dalle protezioni civili del territorio dei Castelli Romani per i colleghi rimasti feriti.
A loro, come riporta una nota, è andato anche il pensiero del Presidente della XII Commissione regionale del Lazio, Nazzareno Neri, che esprime la sua vicinanza ai volontari rimasti gravemente ustionati nelle operazioni di spegnimento.
“Voglio esprimere la mia solidarietà ai volontari coinvolti oggi nell’incidente legato allo spegnimento dell’ulteriore incendio accaduto nei quadrante sud est della Capitale – così in una nota il presidente della XII Commissione regionale del Lazio Nazzareno Neri – ed esprimo inoltre la riconoscenza mia e di tutta la Commissione per l’impegno che in queste settimane tutti i volontari della Protezione Civile e i Vigili del fuoco stanno svolgendo per evitare il diffondersi degli incendi all’interno della nostra Regione. Credo che, oltre all’impegno, vadano riconosciute una grande professionalità ed esperienza.
È stato molto l’impegno per dotare la Protezione Civile di nuovi mezzi ma ci impegneremo sempre di più per fornire alle Associazioni tutti gli strumenti che possano agevolare lo svolgimento di questo preziosissimo lavoro per la comunità”.
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