In un’estate che si candida ad essere tra le più calde di sempre, non cessano i problemi idrici nella città di Velletri, ma non solo. Dopo che solo tre giorni fa l’intera zona di Rioli era rimasta senza acqua, nella giornata di oggi 31 luglio è la zona del Centro storico a subire enormi disagi.
Come segnalato da tanti cittadini infatti, nell’area che copre Piazza Mazzini, San Martino, Via San Francesco e molte altre fino a Piazza Cairoli, fin da questa mattina si evidenzia una mancanza di acqua o, in sporadiche aree, un getto non costante e a pressione bassissima.
“Tutta Velletri stesse condizioni. Da me sono 12 giorni che non esce un goccio d’acqua, fatte tutte le segnalazioni, invano. Le condutture sono tutte bucate. Non si vergognano di avere una città e i cittadini in sofferenza”, “Via Fabio Filzi, Via Andrea Velletrano o Via San Crispino senza acqua”. “Siamo arrivati al limite noi cittadini di Velletri e dintorni dobbiamo fare qualcosa, Via San Francesco senz’acqua da due giorni e io con 3 bambini a casa che devo fare? Ho chiamato Acea e mi hanno chiuso telefono in faccia”, queste solo alcune delle segnalazioni fatte sui social da alcuni cittadini di Velletri.
Il Comune ha comunicato il verificarsi di un nuovo guasto, segnalando anche la posizione di alcune autobotti: “A causa di un guasto alla rete idrica del Comune di Velletri, oggi 31 luglio 2024, si stanno verificando mancanze d’acqua e/o abbassamenti di pressione sul territorio e in particolare su tutto il centro storico.
Per alleviare il disagio, è stato attivato un servizio sostitutivo con tre autobotti in stazionamento presso: Via del Paradiso 3, Fronte Banca Fideuram; Piazza Mazzini; Piazza Metabo. Acea Ato2 si è immediatamente attivata per la riparazione al fine di riprendere le normali condizioni del servizio quanto prima. Per i casi di effettiva e improrogabile necessità potrà essere richiesto un servizio straordinario di rifornimento con autobotti al numero verde 800.130.335″.
La situazione è dunque in evoluzione, ma è tutta l’area dei Castelli Romani ad essere in forte sofferenza. Da mesi infatti comuni come Rocca di Papa, Lariano, o Lanuvio – solo per citarne alcune – sono costrette a carenze idriche costanti, con il sindaco Andrea Volpi che aveva accusato l’Acea di una “gestione imbarazzante”.
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