Ad Ariccia, la tanto attesa Festa di Santa Apollonia, patrona della cittadina dei Castelli Romani, ha visto una buona partecipazione popolare nella sua prima giornata. La Santa, che viene festeggiata ogni anno a febbraio e l’ultimo weekend di luglio, ha richiamato una folla entusiasta per celebrare le sue tradizionali festività.
Anche quest’anno, le celebrazioni della Santa non hanno deluso, riservando molte sorprese. La comunità di Ariccia ha reso omaggio alla sua Patrona con un programma fitto di iniziative che si concluderà domenica 28 luglio.
Le celebrazioni di sabato sono iniziate alle ore 18 con una suggestiva processione nel centro storico di Ariccia. La processione ha visto la partecipazione di numerosi fedeli, creando un’atmosfera di profonda devozione e comunità. Secondo quanto riportato dalla pagina Facebook della parrocchia, la comunità si è messa in cammino per spargere la grazia di Cristo che sgorga dal martirio della Santa Protettrice.
Alle ore 19, si è tenuta una Messa Solenne in Piazza Mazzini (Belvedere), animata dal Coro in Maschera di Ariccia. Durante la Messa, il Parroco Don Antonio Salimbeni ha compiuto un gesto significativo: ha preso la Croce, simbolo della salvezza e della vittoria di Gesù sul mondo, e ha benedetto tutto il territorio della comunità insieme al Sindaco Gianluca Staccoli, al Comandante dei Carabinieri Mar. Valentino Barbetta e al Comandante della Polizia locale Francesco Caporaso, ponendo tutti sotto la protezione della Santissima Trinità nel segno dell’esempio di Santa Apollonia.
Dopo il ritorno in chiesa, la serata è proseguita con la distribuzione delle tradizionali “Cannacce” alle ore 20:30 in Piazza di Corte, un momento conviviale che ha coinvolto grandi e piccini. La Confraternita dei Cavalieri di Santa Apollonia ha offerto vino e cocomero, favorendo un’atmosfera di fraternità e gioia condivisa.
Alle ore 21:30, l’evento “Arcaiche Notti” ha catturato l’immaginazione dei partecipanti con escursioni guidate notturne in compagnia della Dea Cerere nel borgo di Ariccia, organizzate dall’Archeoclub Aricino-Nemorense. Un’esperienza che ha unito storia, mitologia e bellezza naturale.
La parrocchia ha voluto esprimere un ringraziamento speciale ai Cavalieri, all’Amministrazione comunale, alle forze dell’ordine e a tutti i gruppi religiosi, come le Vincenziane, la Medaglia Miracolosa, la Misericordia, il gruppo di animazione pastorale, il gruppo liturgico e tutto il popolo Santo di Dio che ha partecipato a questo momento di spiritualità comunitaria.
Giovedì, durante la seconda giornata del Triduo in preparazione alla Festa della Santa Patrona, è stata celebrata una Santa Messa presso il comprensorio “Monte Gentile”. Questa celebrazione è stata particolarmente sentita e partecipata, immersa nella bellezza della natura e del Creato, creando un’atmosfera di riflessione e ringraziamento.
Venerdì, durante l’ultimo giorno del Triduo di preparazione, la Santa Messa delle ore 18:30 ha visto la partecipazione del Sindaco e delle altre autorità. Don Francesco Rizzi, che ha presieduto la celebrazione, ha simbolicamente benedetto tutta la città e la comunità, ponendola sotto la protezione della Santa Patrona.
Programma di Domenica 28 Luglio 2024
Le celebrazioni continueranno oggi, domenica 28 luglio, con un programma altrettanto ricco di eventi:
Ore 9:00: “I giochi de ‘na vorta”. Gare di Lattarelle, Cerbottana e Sottomuro si terranno in Piazza di Corte, riportando in vita i giochi tradizionali che divertiranno grandi e piccoli.
Ore 11:00: Santa Messa presso la Collegiata Santa Maria Assunta in Cielo, un momento di raccoglimento e preghiera.
Ore 12:00: Premiazione dei vincitori de “I giochi de ‘na vorta”, un’occasione per celebrare i partecipanti e le loro abilità nei giochi tradizionali.
Ore 21:30: Spettacolo teatrale “Arcano – del fuoco e della luce” ad opera della compagnia teatrale “La compagnia dei folli” in Piazza di Corte, promettendo un’esperienza visiva mozzafiato che mescola teatro, fuoco e luci.
Ore 23:30: Spettacolo pirotecnico che concluderà la serata con una nota di magia e splendore.
La due giorni di eventi resta uno degli appuntamenti più attesi della comunità castellana e, anche in questa occasione, si prevede un cospicuo flusso di visitatori, soprattutto nella serata di domenica.
Un programma che combina devozione e spettacolo, capace di entusiasmare e coinvolgere tutti, rendendo omaggio a Santa Apollonia con la partecipazione calorosa e appassionata di tutta Ariccia. Viva Santa Apollonia!
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