Cronaca

Velletri, minuto di silenzio in Consiglio per tre lutti: ricordati Paola Iezzi, Antonella Felci e Giorgio Montegiorgi

Salvatore Ladaga, che ha chiesto ed ottenuto un minuto di silenzio in memoria di "tre lutti che hanno di recente colpito la città di Velletri"

Candela lutto

L’odierna seduta del Consiglio comunale di Velletri, dopo aver espletato le prime interrogazioni consiliari, si è aperta con un momento di raccoglimento, voluto dal Presidente del Consiglio comunale, Salvatore Ladaga, che ha chiesto ed ottenuto un minuto di silenzio in memoria di “tre lutti che hanno di recente colpito la città di Velletri”.

Ladaga ha ricordato con commozione Paola Iezzi, mamma del consigliere comunale Andrea D’Agapiti e vedova di Paolo, fondatore di Apollo 11, venuta a mancare nei giorni scorsi all’età di 72 anni, per la quale il Presidente del Consiglio ha espresso vicinanza al collega D’Agapiti e alla sua famiglia. I funerali di Paola, nel cordoglio popolare di due comunità, sono stati celebrati domenica a Lariano, quando in tanti si sono stretti al dolore della famiglia per la sua dipartita.

Un altro toccante ricordo è stato dedicato ad Antonella Felci, una collega e dipendente comunale che è stata impegnata nella vita amministrativa della città. Ladaga ha sottolineato il contributo di Antonella alla comunità e il vuoto che la sua scomparsa ha lasciato tra coloro che l’hanno conosciuta e stimata.

Infine, il Presidente del Consiglio comunale ha voluto ricordare l’amico Giorgio Montegiorgi, scomparso all’età di 68 anni, che ha trascorso molti anni della sua vita presso la Clinica Madonna delle Grazie di Velletri e che era particolarmente attivo anche sul versante culturale.

Il minuto di silenzio osservato in Consiglio comunale è stato un momento di riflessione e di rispetto per onorare la memoria di Paola Iezzi, Antonella Felci e Giorgio Montegiorgi. La città di Velletri si stringe attorno alle famiglie colpite da questi lutti, dimostrando ancora una volta il valore della solidarietà e del pensiero comunitario, ribadendo l’importanza di mantenere vivo il ricordo di coloro che ci hanno lasciati.

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