Si è chiusa domenica 21 luglio a Lariano la seconda edizione di Bosco diVino, con un grande successo di pubblico ed operatori del settore. Soddisfatta l’associazione Lariano DOC organizzatrice dell’evento, che era stato presentato insieme all’Amministrazione comunale. Il presidente presidente Roberto Ficcardi a fine manifestazione ha tirato le somme dell’edizione 2024, svoltasi nell’incantevole cornice del bosco dell’Ontanese.
“Abbiamo posto in degustazione oltre duecento vini regionali e nazionali provenienti direttamente dagli oltre cinquanta produttori, alcuni presenti di persona e somministrati magistralmente dai sommelier Fisar. Deliziato i vostri palati con i formaggi e i salumi dell’azienda agricola Leonardo Bartoli e l’oleificio Cioeta, la pizza del campione mondiale Elia Pompa di Qebona, i fritti di un altro campione mondiale, nell’area ristorante abbiamo degustato la cucina degli chef Bruno Cavola, Michele Forte dell’Oasi e Diego Trulli dell’Up con gli abbinamenti al piatto dei sommelier e la spiegazione direttamente dei produttori.
Abbiamo allietato le serate con musicisti e gruppi sapientemente scelti dal maestro Carlo Maria Micheli. Abbiamo avuto spettacoli ed intrattenimento per adulti,ragazzi e bambini. Ringraziamo la Regione Lazio, l’Arsial, il Parco dei Castelli Romani ed il Comune di Lariano per il supporto. Una menzione speciale all’assessore al bilancio e agricoltura regionale on.le Giancarlo Righini, al commissario Arsial dott Massimiliano Raffa e al Commissario del Parco Avv. Ivan Boccali per la loro vicinanza.
Ma tutto questo sarebbe impossibile senza il supporto dei soci Roberto Ficcardi, Vito Bruno, Massimiliano D’Annibale, Antonio Montecuollo, Gianluca Casagrande Raffi ed Antonio Tagliaferri e la preziosissima collaborazione dei ragazzi dello staff che non si sono mai risparmiati su nulla. Un particolare ringraziamento a tutti gli sponsor. Grazie a tutti gli ospiti ed arrivederci alla prossima edizione”.
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