Lo ammettiamo. Avevamo lasciato i nostri lettori con un dubbio: grotte sotterranee o…”fogne” sotto Piazza Cairoli? Un dilemma che è stato sciolto nei giorni scorsi, tanto da poter dirimere quanto lasciato al parere degli esperti, che si sono evidentemente pronunciati.
A svelarlo, ufficialmente, è l’assessore ai lavori pubblici Fausto Servadio, che da noi interpellato ha sbrogliato la matassa, confermando le indiscrezioni per le quali la “grotta” rinvenuta in Piazza Cairoli, durante i lavori legati al rifacimento della stessa, poteva essere una possibile chiave verso i tesori della fantomatica “Velletri Sotterranea”, di cui si decantano da tempo le straordinarie potenzialità.
“Al termine della video ispezione effettuata da una società, che si è messa a disposizione a titolo gratuito, abbiamo ricevuto una relazione, dalla quale emerge che c’era un cunicolo che potrebbe essere niente di più di un vecchio scarico o una vecchia condotta. Quel che è chiaro – dichiara Fausto Servadio – è che non ci sono elementi di pregio da salvaguardare”.
La Velletri sotterranea, quindi, da sempre fonte di fascino e mistero per la popolazione locale, può aspettare…almeno per una Piazza Cairoli che si sta rifacendo il “look” coi lavori del PNRR e si avvia a mostrarsi col suo nuovo volto, coi lavori che dovrebbero terminare la prossima primavera.
Proprio la data conclusiva dei lavori, che Servadio fissa per la fine di marzo 2025, fornisce il destro per rispondere a chi, come il Bar Pietrosanti, ha lamentato gravi ripercussioni in termini di entrate economiche, proprio per l’inevitabile contrazione di clienti in questa estate contraddistinta da transenne, ruspe e polveroni.
“Premetto che, a dispetto di quanto si dice, i lavori non si sono mai fermati del tutto. Gli operai stanno lavorando, cercando di non creare nessun tipo di disagio. E tutto è stato programmato affinché i disagi fossero ridotti al minimo, anche per le attività commerciali, tanto è vero che tutti i negozi sono aperti. Ritengo pertanto pretestuosa la richiesta di risarcimenti. Per quanto riguarda il bar abbiamo predisposto un camminamento proprio davanti quelle attività, coi pedoni che vi transitano proprio davanti, per cui non crediamo di doverci rammaricare più di tanto se, come ampiamente previsto, si sta procedendo ai lavori che renderanno Piazza Cairoli una piazza più accogliente e funzionale.
Mi sono recato spesso dai commercianti e sono presente quasi quotidianamente – prosegue Fausto Servadio -, ma oggi va evidentemente di moda il lamento. Ribadisco, però, che tutto quello che ci sta facendo è volto a migliorare la qualità della vita dei velletrani, per far in modo che il centro storico possa essere più bello e che il commercio possa rinascere”.
Chiosa finale sul termine dei lavori: “Punto a terminare tutta la piazza entro marzo dell’anno prossimo, anche se continuiamo di far si che i termini siano più brevi, al netto degli imprevisti”.
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