Tre distinte mail sono state inviate il 5 luglio scorso dall’intergruppo consiliare “Per le Future Generazioni” di Ciampino all’indirizzo della sindaca Emanuela Colella. Mail dai toni concilianti quando ribadiscono “trasparenza, generosità e coerenza” per gli attuali organi istituzionali; fermi e risoluti al momento di formulare le richieste. C’è chi parla di un doveroso “tagliando costruttivo”, a due anni dall’insediamento della giunta, per capire dove andare e come procedere per i prossimi tre.
Cahiers de doléances (per rimanere all’attualità) inviati anche alla presidente della Commissione Lavori Pubblici Simona Tomaino. Il contenuto dei documenti è presto detto: nel primo si richiede l’«immediata sospensiva dell’ordinanza dirigenziale del IV settore della Città di Ciampino n.37 del 13/03/2017», promulgata dall’allora sindaco Terzulli ed inerente alle modalità di accesso al cimitero; nel secondo la convocazione “urgente” della commissione Lavori Pubblici per esaminare le molteplici criticità in cui versano le scuole del territorio.
La questione del camposanto di via Superga è rimbalzata agli onori delle cronache a metà giugno quando, con una decisione improvvisa, il Comune ha richiesto il pagamento di 10 euro più 16 di marca da bollo per essere autorizzati ad entrare con l’automobile, diritto esercitato fino ad allora da cittadini ultrasettantacinquenni e disabili. Un provvedimento “iniquo”, si legge nel documento.
L’intergruppo, con la sua portavoce Simonetta Capanna che firma le tre mail, chiede quindi, oltre alla sospensiva, «la convocazione urgente della commissione V per esaminare e risolvere in maniera partecipata e condivisa con i cittadini di Ciampino il problema dell’accesso autorizzato e controllato al cimitero comunale».
E, più avanti, propone «una diversa soluzione che consista nell’attivazione di un servizio di trasporto pubblico circolare con mezzi idonei per anziani e disabili da effettuarsi all’interno dell’intera area cimiteriale». In tale ipotesi – prosegue la mail – «sarebbe da valutare l’affidamento di tale servizio in concessione all’azienda partecipata ASP. Una soluzione in questi termini, garantirebbe l’applicazione integrale e generalizzata dell’art.52 del regolamento cimiteriale ed al contempo, consentirebbe a disabili e ad anziani di poter raggiungere in comodità e sicurezza il luogo di riposo dei propri defunti».
Il ‘capitolo scuola’ viene trattato nel secondo documento dove si chiede, anche qui, «la convocazione immediata della commissione Lavori Pubblici per esaminare e valutare lo stato dell’arte dell’intero patrimonio scolastico della Città di Ciampino al fine di pianificare eventuali interventi necessari alla riapertura dell’anno scolastico 2024-2025 in totale sicurezza di alunni e personale docente e non interessato». Calcestruzzo e intonaci deteriorati, edifici scolastici che cadono a pezzi, infrastrutture fatiscenti inadeguate all’accoglienza: queste le problematiche «più volte segnalate anche dai consiglieri comunali appartenenti all’intergruppo #PerleFutureGenerazioni», che mostrano però da parte dell’Ente comunale «un complessivo scenario di difficoltà a risolvere situazioni (sia generali che particolari) di degrado».
La terza mail riguarda la situazione in cui verserebbe l’Asp, la controllata del Comune e la sua evoluzione gestionale e finanziaria con la richiesta – anche qui ‘urgente’ – di tutta la documentazione in possesso degli uffici comunali. In particolare l’intregruppo richiede, come riportato nel documento, «informazioni e modalità del “controllo analogo” (previsto dal D.lgs. n. 175/2016 / degli artt. 2, co. 1, lett. o) da parte della sindaca nei confronti della società in house; informazioni se si è dato seguito all’invio degli atti alla Procura della Corte dei Conti, per come impone l’articolo 52 d. lgs 174/16; copia del parere pro-veritate sulla situazione ASP dell’avv. Giuseppe Terracciano per conto dell’ente comunale; copia dei verbali di corrispondenza tra ASP e comitato tecnico – istituito ai sensi dell’art. 6 del Regolamento per il controllo analogo delle società partecipate, approvato con deliberazione del consiglio comunale n.49 del 3 agosto 2017 – intercorsa tra giugno 2022 e 31 dicembre 2023». I tre documenti, inviati all’indirizzo istituzionale di posta elettronica della sindaca Colella e alla presidente LL.PP. Tomaino, si chiudono con questa formula: «L’intergruppo, ribadisce al contempo – come vera e propria esigenza politica – la priorità di ricucire lo strappo, con il Movimento 5 Stelle, puntando con convinzione di tutti a un rapporto fatto di trasparenza, coerenza, generosità e unità che diedero vita alla coalizione per Colella sindaco. La ricomposizione del quadro politico locale con il reingresso dei 5 Stelle non è solo possibile ma necessaria sia per Ciampino sia per la credibilità alla battaglia unitaria in difesa della Costituzione».
L’intergruppo Per le Future Generazioni, lo ricordiamo, si è costituito lo scorso aprile ed è composto dai consiglieri di maggioranza Luana Cucchiella e Andrea Perandini del Pd, da Simonetta Capanna, Pd-SI e da Alberta Petrucci, Lista Civica Ideale per Ciampino e da Mauro Del Tutto, consigliere di minoranza del M5S.
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