In questa torrida giornata di metà luglio, caratterizzata da temperature estremamente elevate e numerosi incendi, un vasto rogo è scoppiato nella zona di Santa Palomba, precisamente in via Ardeatina, non distante da Cancelliera e dai Castelli Romani (verso i quali si sta propagando il fumo, il cui cattivo odore è avvertito sino a Rocca di Papa). L’incendio si è spinto rapidamente verso fabbriche e alcune case, in un’area non distante da quella designata per il contestato Termovalorizzatore.
A partire dalle ore 13, il fuoco, originato per cause ancora sconosciute, si è propagato in fretta e ha già interessato un’area di circa 30 ettari. Alimentate dai venti e dalla siccità che ha inaridito i terreni, le fiamme si sono diffuse con velocità, mettendo a rischio diverse abitazioni e bruciando svariate balle di fieno.
Sul posto sono immediatamente intervenute numerose squadre dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile. Tra queste, si annoverano i Vigili del Fuoco di Nemi e la Protezione Civile di Ariccia, oltre ad altri distaccamenti e città del territorio. Gli operatori stanno lavorando incessantemente per contenere il rogo e prevenire ulteriori danni alle proprietà e all’ambiente circostante. Almeno 6 i fronti di azione, per far fronte ad un incendio che è divampato su via degli Astrini, salvo propagarsi in fretta verso le terre circostanti.
Le autorità sono in stato di allerta e monitorano attentamente la situazione, anche in termini di viabilità, mentre i (pochi) residenti della zona stanno prestando la massima attenzione all’evolversi del rogo, pronti ad lasciare gli immobili, se necessario. Al momento, non si registrano feriti, ma i danni materiali sono significativi, con numerosi ettari di terreno andati in fumo e strutture lambite dalle fiamme, nonostante l’encomiabile lavoro di Vigili del Fuoco e Protezione Civile volga proprio a difesa delle stesse, in una capillare opera di accerchiamento delle fiamme, con lo spegnimento affidato anche ai mezzi elicotteri della Regione Lazio.
Le operazioni di spegnimento continueranno nelle prossime ore, con la speranza di riuscire a domare completamente le fiamme e limitare i danni, con una certosina opera di bonifica. Il rogo si inserisce in un contesto di allerta generale per il rischio di incendi, accentuato dalle condizioni climatiche estreme di questo periodo estivo.
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