Mercoledì 10 luglio è venuta a mancare, all’età di 91 anni, la cara esistenza di Roberto Lippi. Nacque a Caprarola, nel viterbese, e poco dopo la sua famiglia si trasferì ad Albano Laziale, facendosi apprezzare soprattutto per le spiccate doti atletiche del figlio.
Roberto Lippi è stato infatti un atleta che con tenacia non ha mai smesso di allenare mente e corpo per grandi e piccole competizioni: è stato dirigente dell’allora Associazione Sportiva Dilettantistica Cynthia, ormai Cynthialbalonga, ma ha anche partecipato a ben trentatré maratone e tante gare podistiche, varcando i confini nazionali arrivando a Parigi in Francia e quelli europei, viaggiando fino a New York per prendere parte alla più grande maratona al mondo, la più rinomata e la più ambita dagli atleti del settore.
Lascia due figlie, Leda e Laura, che lo ricordano come un “uomo incredibile, un grande sportivo che ha sempre dimostrato una passione ineguagliabile per lo sport e la vita ed in cui entusiasmo e giovialità erano contagiosi”. Per i suoi tanti amici e parenti e quello della sua famiglia, non è stato facile salutare il caro Roberto, seppure la sua vita sia stata una bellissima emulsione di passione, di impegno e di costanza, amore per la famiglia e per le piccole cose, arrivando ad una veneranda età, ma è noto come non sia mai facile salutare le belle persone.
Per questo anche l’associazione Amici del Parco dei Castelli Romani ha voluto ricordare l’amico Roberto in una nota che lo onora con parole di riconoscenza: “Conserviamo l’immagine di un uomo disponibile e sempre pronto a “dare una mano”. Ci siamo avvalsi fino a due anni fa delle sue competenze e qualità organizzative nella preparazione di nostri importanti eventi come la Mezza Maratona dei Castelli Romani”.
Il territorio castellano, che pur non essendo il suo luogo natìo, ha cresciuto prima Roberto e poi la sua famiglia, gli era tanto caro al punto di sceglierlo sovente per gli allenamenti tra Genzano, Albano, Ariccia e il lungolago di Castel Gandolfo.
Le esequie del caro Roberto hanno avuto luogo lo scorso venerdì 12 luglio presso la Cattedrale albanense di San Pancrazio in Piazza Pia, che tante volte avrà attraversato pensando ad altri traguardi da raggiungere e ad altri nastri da tagliare con la propria corsa della vita.
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