Cronaca

Evasione, 55enne nel mirino della Guardia di Finanza di Latina: disposto sequestro cautelare di 6 milioni di euro

LATINA GUARDIA DI FINANZA

Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando Provinciale di Latina hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari reali nei confronti di F.G., 55 anni, amministratore di una società di capitali attiva nel settore del commercio all’ingrosso di parti e accessori di autoveicoli. Il sequestro cautelare è stato disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) di Latina, sulla base di indagini condotte dal Gruppo della Guardia di Finanza di Latina e coordinate dalla locale Procura della Repubblica.

L’operazione trae origine da una verifica fiscale effettuata dall’Agenzia delle Entrate, che ha permesso di ricostruire una base imponibile sottratta a tassazione per oltre 6 milioni di euro. Le investigazioni hanno richiesto, oltre ai riscontri contabili tipici delle tradizionali ispezioni tributarie, l’esecuzione di indagini di polizia giudiziaria e investigazioni economico-finanziarie. Questo approccio trasversale ha consentito di ipotizzare la commissione di una frode fiscale da parte della società pontina con unità locali nel comune di Aprilia.

Nel corso delle indagini è emerso che il rappresentante legale avrebbe:

  • Occultato e/o distrutto le scritture contabili e i documenti obbligatori per impedire la ricostruzione del reale volume d’affari e delle imposte dovute allo Stato.
  • Presentato dichiarazioni infedeli ai fini IRES e IVA, evadendo imposte per oltre 1,7 milioni di euro.
  • Realizzato operazioni economiche dannose per la società, mirate a evadere le imposte e a portare l’azienda in dissesto finanziario, a svantaggio dei creditori e dell’Erario.
  • Reimpiegato somme provenienti da delitto in un’altra società per l’acquisto di una Porsche 911 GT3 e come caparra per un capannone industriale.

Sulla base delle prove raccolte, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Latina, dott. Giuseppe Cario, su richiesta del Procuratore della Repubblica, dott. Giuseppe Miliano, ha disposto nei confronti dell’indagato e delle società a lui riconducibili il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, diretto e per equivalente, di denaro e beni pari al valore dell’imposta evasa. Tra i beni sequestrati vi sono disponibilità finanziarie, quote di tre società di capitali, beni immobili siti nel comune di Roma e beni mobili registrati, inclusa una Porsche 911 GT3.

LATINA GUARDIA DI FINANZA

Le Fiamme Gialle, pur riconoscendo la presunzione di innocenza fino alla conclusione dell’iter processuale, hanno denunciato F.G. per i reati previsti dagli articoli 4 (dichiarazione infedele), 10 (occultamento o distruzione della documentazione contabile obbligatoria), 11 (sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte) del D.lgs. n. 74/2000 e 648 ter c.p. (impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita).

Questa operazione, volta al recupero delle somme illecitamente sottratte allo Stato, dimostra l’impegno della Guardia di Finanza nel contrastare le forme più insidiose di evasione fiscale. Tale azione contribuisce a mantenere una concorrenza leale tra le imprese e a promuovere uno sviluppo economico sano e sostenibile, tutelando le libertà economiche dei cittadini e degli imprenditori onesti.

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