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Velletri – Annalisa Minetti, con iCuore Aps, ha inaugurato il pulmino per persone con difficoltà motoria fotogallery

Grazie alle donazioni dei tanti esercizi commerciali veliterni, piccole e medie imprese, per l’occasione, è stato inaugurato il pulmino “Progetti del Cuore” per il trasporto di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico e con difficoltà motorie

Generico luglio 2024

L’associazione di promozione sociale per l’autismo “iCuore” ha compiuto 10 anni. Questa mattina nel cortile antistante l’ingresso della cattedrale di San Clemente si è tenuto l’evento di festeggiamento per l’anniversario, alla presenza del Sindaco Ascanio Cascella, le forze dell’ordine, volontari, i genitori e i nonni dei ragazzi e i tanti imprenditori ed esercizi commerciali veliterni che hanno sostenuto l’iniziativa.

Grazie alle donazioni dei tanti esercizi commerciali veliterni, piccole e medie imprese, per l’occasione, è stato inaugurato il pulmino Fiat Doblò “Progetti del Cuore” per il trasporto di persone con difficoltà motoria, oltre che per bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico, verso i quali sono sempre state rivolte le attività sociali di iCuore.

Le parole di Annalisa Minetti

Madrina dell’evento la cantante affetta da cecità,  Annalisa Minetti,  che ha subito esordito: «Non mi piace la parola normalità.  Io combatto ogni giorno affinché la gente capisca che la vita è un grande dono. Mio padre mi ha detto ‘se non puoi vedere la luce allora devi essere luce’ dobbiamo avere la forza di essere la luce per qualcuno che non riesce a percepirla. Con ‘progetti del cuore’ noi portiamo avanti la possibilità di rendere la vita più autonoma a tutti e dare un po’ di spazio anche a voi genitori».

GUARDA IL VIDEO DELL’INTERVENTO DI ANNALISA MINETTI

«Ringrazio gli imprenditori  di Velletri che ci hanno supportati per la realizzazione del pulmino e tutte le forze dell’ordine presenti»,  ha commentato emozionata la presidente Letizia Strillozzi. «Velletri deve diventare luogo abituato al disabile mentale oltre al disabile fisico», ha aggiunto, prendendo la parola dopo la bella presentazione di Fabio Marchetti, della Fondazione Progetti del Cuore.

Così il Sindaco Ascanio Cascella: «Vedo numerosi imprenditori storici della nostra città, che in quest’occasione, come altre, non si sono tirati indietro. Per questo ci tengo come Sindaco a ringraziarvi perché probabilmente senza il vostro supporto questo progetto sarebbe stato difficoltoso anzi forse irraggiungibile.  Come amministrazione ci impegneremo per essere ancora più vicini a progetti come questo che riempiono il cuore»

A seguito della consegna delle targhe alle attività presenti, hanno suggellato l’evento la benedizione del parroco e il taglio del nastro con il Primo cittadino del pulmino solidale.

Presenti anche le autorità militari, con in testa una rappresentanza della Compagnia dei Carabinieri e del Commissariato di Polizia di Stato.

Le parole degli imprenditori aderenti

«Una cosa meravigliosa che va fatta. Sostenere questo progetto chi non lo farebbe e chi non lo ha fatto ha sbagliato qualcosa. È un progetto che aiuta ragazzi e fa del bene a famiglie in difficoltà.  È una cosa che fa piacere farla», è stato il pensiero a caldo di Mauro Corbi della Corbi srl. 

«L’amministratore di Plasser è sempre molto attendo a tutto ciò che è beneficienza e ci teneva particolarmente a questa occasione come giá fatto anche in passato», hanno aggiunto i rappresentanti della Plasser, nota azienda del territorio nel campo della manutenzione del trasporto su ferro.

«Un piacere contribuire in questo progetto sul sociale. Siamo sempre presenti non solo come attività commerciale ma anche con molto altro», è stato il messaggio del rappresentante della della Farmacia Artemisia.

La testimonianza di un genitore sull’attività di iCuore

«Conosco Letizia da molti anni, lei è sempre stata il nostro supporto psicologico e il nostro punto di riferimento per le numerose attività socio ricreative per i nostri ragazzi e ragazze. Proprio recentemente abbiamo concluso un progetto di ippoterapia cioè di terapia per bambini e ragazzi autistici mediante la cavalcata a cavallo. Un’esperienza bellissima che le mie ragazze fremono dal poterla ricominciare», ha dichiarato un genitore riferendosi alle attività di iCuore.

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