Oggi pomeriggio, numerosi incendi di boschi e sterpaglie hanno interessato diverse zone di Roma e della sua provincia, richiedendo un intervento massiccio da parte dei Vigili del Fuoco.
Il primo allarme è scattato alle ore 12:30 circa nel Comune di Albano Laziale, precisamente in Via Santa Maria in Fornarola. Due squadre dei Vigili del Fuoco e un’autobotte sono state mobilitate per domare le fiamme che si erano propagate pericolosamente nelle vicinanze di un depuratore. La tempestività dell’intervento ha impedito che l’incendio potesse causare danni maggiori o mettere in pericolo la struttura stessa.
Poco dopo, alle 13:00 circa, un altro incendio è divampato a Cerveteri, in Via di Castel Campanile. Data l’ampiezza delle fiamme e la rapidità con cui si stavano diffondendo, è stato necessario l’intervento del DOS (Direttore Operazioni Spegnimento), che ha coordinato le operazioni per contenere e spegnere il vasto rogo di sterpaglie.
Dalle 14:00 circa, l’attenzione si è spostata su Via Mezzoiuso, 28, dove due squadre dei Vigili del Fuoco, un’autobotte e i GOS (Gruppo Operativo Speciale) sono stati chiamati per estinguere un esteso incendio di bosco. Le fiamme, spinte dal vento, si sono avvicinate pericolosamente alle abitazioni, arrivando a soli 50 metri dalle prime case. Grazie al pronto intervento delle squadre, al momento non si registrano persone ferite o coinvolte.
Fortunatamente, nonostante la gravità e l’estensione degli incendi, non si segnalano feriti. Gli interventi tempestivi dei Vigili del Fuoco hanno evitato il peggio, dimostrando ancora una volta l’importanza della rapidità e dell’efficienza nelle operazioni di spegnimento. Tuttavia, l’ondata di incendi odierna mette in evidenza la necessità di maggiori misure preventive per ridurre il rischio di roghi, soprattutto in periodi di alta temperatura e siccità.
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