Attualità

Velletri, grotte sotterranee o…”fogne” sotto Piazza Cairoli. Il mistero s’infittisce, e c’è chi spera…

Piazza Cairoli Lavori grotta

La Velletri sotterranea, da sempre fonte di fascino e mistero per la popolazione locale, continua a sorprendere e incantare con le sue scoperte, più o meno culturalmente rilevanti, ma con le quali bisognerà prima o poi fare i conti.

Cresciuta tra i racconti di chi testimoniava la presenza di grotte le cui ramificazioni si estendono sotto gran parte del centro storico, l’attenzione della popolazione di Velletri è stata nuovamente catturata da questo “fenomeno”, dopo le recenti scoperte durante i lavori in Piazza Cairoli.

In assenza di spiegazioni ufficiali (c’è chi parla di tesori sotterranei e chi, più, banalmente, di fogne), tuttavia, il mistero…s’infittisce, almeno come i suoi sotterranei.

Il patrimonio delle grotte di Velletri è sensazionale, un tesoro nascosto che non ha mai ricevuto l’attenzione culturale e turistica che merita. Eppure, diverse generazioni hanno tramandato storie e ricordi di questi cunicoli, ma raramente si è concretizzata l’idea di trasformarli in una vera e propria attrazione turistica.

Durante i lavori di rifacimento della pavimentazione in Piazza Cairoli, partiti ad inizio maggio e legati agli investimenti del PNRR, è stato rinvenuto un cunicolo in mattoni laterizi, che potrebbe rappresentare ulteriore testimonianza del ricco passato sotterraneo della città. L’associazione La Spinosa per l’Ambiente, di par suo, ha immediatamente diramato una nota auspicando attenzione e valorizzazione di queste testimonianze storiche.

“Non è la prima volta che nella nostra città assistiamo a tali ritrovamenti – ha fatto sapere Corrado Bisini, numero uno della Spinosa -. Purtroppo, spesso accade che tali testimonianze vengano dimenticate anziché renderle usufruibili, arricchendo così l’offerta turistica e culturale della città di Velletri. Al riguardo di quest’ultimo ritrovamento, la nostra Associazione ha attenzionato sia la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, che il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Ovviamente della nostra segnalazione è stato informato anche il Sindaco che speriamo non sprechi questa probabilmente ennesima occasione di arricchire il nostro patrimonio storico archeologico”.

Piazza Cairoli Lavori

In merito al proseguimento dei lavori, proprio il Sindaco Ascanio Cascella ha voluto rassicurare la cittadinanza che non saranno sospesi: “Continueranno nella parte non interessata dalle murature individuate”, ha precisato. Questo, nei desiderata dell’amministrazione, permetterà di mantenere i tempi previsti per il completamento del progetto, garantendo al contempo la salvaguardia delle strutture storiche emerse, oggetto di ulteriori indagini.

Da allora, tuttavia, si è in attesa del responso definitivo, che potrebbe arrivare a giorni, se non ad ore, dopo l’ispezione andata in scena venerdì 5 luglio, da parte di alcuni esperti che, muniti di tutte le attrezzature del caso, si sono calati alcuni metri nel tunnel per ispezionarlo e poter dare un primo verdetto, propedeutico ad eventuali ulteriori esami approfonditi.

Le recenti scoperte durante i lavori di rifacimento della piazza principale del centro storico veliterno, hanno comunque avuto il merito di far tornare d’attualità la possibilità di investire nelle potenzialità della Velletri sotterranea

Se tante delle grotte nascoste nelle campagne di Velletri furono scavate dall’uomo intorno al 1800 per conservare il vino, alcune, tuttavia, risalgono anche al 1400, sfruttando la natura vulcanica del terreno per l’estrazione della pozzolana per scopi edilizi. Oltre a quelle, tuttavia, sono presenti delle vere e proprie opere idrauliche che servivano a portare l’acqua in città e che risalirebbero al 17° secolo.

v
Durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, questo è certo, molte grotte offrirono rifugio e salvezza a numerose famiglie e abitanti di Velletri, nascondendosi nella fitta vegetazione per sfuggire agli attacchi aerei. Nelle stesse, tuttavia, in tanti trovarono purtroppo la morte.

L’auspicio è che queste scoperte non vengano dimenticate, ma valorizzate per arricchire l’offerta turistica e culturale di Velletri. La storia sotterranea della città rappresenta infatti un patrimonio inestimabile che merita di essere conosciuto e apprezzato, non solo dagli abitanti, ma anche dai visitatori di tutto il mondo.

commenta