Politica

Monte Compatri – Estate Monticiana, il cartellone della discordia e il botta e risposta della politica

concerto monte compatri

L’Estate monticiana e il cartellone della discordia. A pochi giorni dall’avvio dei primi eventi messi in programma dall’amministrazione comunale di Monte Compatri e dalle realtà associative locali, si infiamma il dibattito politico proprio sulla  manifestazione estiva.

Se fino a qualche giorno fa i consiglieri di minoranza rimarcavano il ritardo del Comune nella pubblicazione di una vera e propria programmazione estiva, a poche ore dalla tanto attesa uscita del cartellone arrivavano puntuali le prime polemiche.

La primissima arrivata dal consigliere di minoranza Marco De Carolis che, partendo da un refuso grafico nel cartellone, è passato all’attacco politico vero e proprio, sottolineando la mancanza di una vera e propria organizzazione del comune.

“Ovviamente – ha ribadito De Carolis – non è l’errore grafico il problema dell’estate monticiana, il nodo critico resta la completa incapacità di questi amministratori di fare squadra con la propria comunità: mancanza di comunicazione, decisioni prese con autorità, investimenti in commercio e turismo con il contagocce per non dire nulli.

Magari le attività produttive si aspettavano sgravi e sostegni in un periodo storico caratterizzato da un’inflazione galoppante, tutto ciò che ricevono è la visita di qualche assessore per l’immancabile selfie. Una cosa che serve a fare propaganda, ma non alleggerisce di un grammo il peso di chi ha un’attività e deve lottare ogni giorno per sopravvivere: Mercato Settimanale incluso!”

A rincarare la dose si è aggiunto al dibattito Pietro Laurenti, coordinatore di Fratelli d’Italia Monte Compatri.

“Evviva l’estate monticiana. Costruita – ha detto – su eventi proposti da altri, dalle associazioni (un grazie a loro per proporre i loro eventi alla cittadinanza) e feste delle Madonne alle quali non serve il grande evento dell’estate monticiana per essere proposte.
Un po’ come a Laghetto qualche settimana fa con la festa parrocchiale che si è voluta fare passare come inizio dell’Estate monticiana. Un mettere insieme idee di altri questo è. L’amministrazione si limita semplicemente a proporre tre concerti cover band. Che fatica è??!!!”
Bene le associazioni, ma male l’amministrazione di Monte Compatri che si è appoggiata sulle loro proposte e la loro organizzazione degli eventi. Questo, sostanzialmente, il punto centrale delle obiezioni e delle critiche mosse alla manifestazione estiva. Una bocciatura che non è affatto piaciuta all’assessore Serena Gara che non ha tardato a far arrivare la sua replica, illustrando, di fatto, le modalità dell’amministrazione comunale che mettono al centro “condivisione e ascolto” di proposte e iniziative che provengono dalle realtà locali. Non una mancanza di idee, quindi, ma una volontà di costruire un cartellone partecipato dal basso.
“Abbiamo pubblicato in questi giorni il calendario dell’estate monticiana. Ho preso un po’ di tempo – ha chiarito Gara – prima di scrivere queste righe perché ho voluto leggere innanzitutto le esternazioni di chi siede in Consiglio comunale. Il nostro metodo di operare e costruire gli eventi è diverso rispetto alle passate amministrazioni: abbiamo scelto di cambiare passo – qualcuno se ne deve fare una ragione… Adesso si dà priorità a tutte le associazioni e tutti i cittadini che desiderano condividere un’iniziativa, un festival, una manifestazione; tutti avranno pieno appoggio da me e dall’Amministrazione di cui faccio parte.
Bocciare – per vincolo ideologico – un cartellone di eventi partecipato, guidato dalla Pro Loco e dalle associazioni di Monte Compatri, è aberrante, soprattutto per chi siede in Consiglio comunale. I volontari che ci lavorano, i cittadini, le associazioni, gli uffici comunali: tutti remano nella stessa direzione per un unico obiettivo, quello di dare a Monte Compatri la vetrina che le spetta. Non serve fare polemica, ora. Anzi, io voglio ringraziare personalmente tutti coloro che stanno condividendo questa avventura estiva. Grazie per il sostegno, grazie per il supporto, grazie per le idee, grazie per amare così tanto Monte Compatri.
Ci vediamo il 5 Luglio per l’apertura del Festival del Cinema e dell’estate monticiana!”
Polemica conclusa? Niente affatto, con De Carolis che, a mezzo social, ha tacciato la Gara di arrampicarsi sugli specchi per giustificare un calendario il cui merito spetta solo alle associazioni. “Stupisce – aggiunge De Carolis – che la consigliera non abbia avuto il coraggio di chiedere scusa a tutti: per il ritardo, per non aver sostenuto economicamente lo sforzo dei tanti volontari che animeranno il periodo estivo e per essere venuta meno ad un preciso compito che la Sua amministrazione avrebbe dovuto condurre in prima persona. Amministrare una città significa affiancare le associazioni e non limitarsi a scaricare su di loro un lavoro che avrebbe dovuto fare lei”.
Tra polemiche, critiche e battibecchi politici, oggi, venerdì 5 luglio, l’Estate Monticiana prenderà ufficialmente il via con il Monte Compatri Film Festival che questa sera si aprirà a Parco Wojtyla. Sarà un cartellone apprezzato da cittadini e visitatori? Sarà un’estate partecipata e condivisa? Rimandiamo ogni valutazione al termine degli eventi, con la certezza che, anche a settembre, le polemiche non tarderanno ad arrivare…
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