La vita rocambolesca di Giuseppe Bottai, gerarca e ministro fascista che si è battuto contro la propaganda di regime e l’ affiliazione al nazismo dell’ Italia sarà il tema del prossimo incontro di Libri in Osteria a Frascati, rassegna ideata e curata dalla giornalista Emanuela Bruni.
Il nipote e giornalista Angelo Polimeno Bottai, già vice direttore del Tg1 e oggi responsabile delle rubriche sui libri della testata ammiraglia della Rai, ne racconta la parabola attraverso episodi come la promozione dell’ordine del giorno che il 25 luglio del 1943 determinò la fine di Mussolini e del fascismo o l’arruolamento nella Legione straniera. Bottai ha rappresentato una figura diversa che ha creduto in un fascismo diverso. Offrendo cosi nuovi motivi di riflessione su quella tragica stagione del nostro Paese.
E ancora la pubblicazione di libri censurati, la pubblicazione di importanti riviste letterarie tra cui Primato che ha ospitato le piu grandi firme di intellettuali antifascisti, il premio Bergamo che vide i pittori piu innovativi esporre e vincere, il tentativo di limitare le terribili conseguenze delle leggi razziali e l’organizzazione della “Resistenza dell’arte” per sottrarre oltre diecimila capolavori agli appetiti di Hitler.
Non dimenticando i suoi momenti famigliari tra Monte Porzio e Frascati come il battesimo nel 1930, del figlio Bruno, che diventerà poi nell’Italia repubblicana un grande diplomatico (foto Regione Lombardia, beni culturali, archivio Arnoldo e Bruno Mondadori)
Angelo Polimeno Bottai con il suo libro “Mussolini io ti fermo: storia leggendaria di Giuseppe Bottai, scelse la patria, combatté i nazisti” ( ed. Guerino) sarà ospite di Libri in Osteria, presso l’ Osteria dell ‘ Olmo di Frascati il 27 giugno alle ore 18.
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