Velletri – Senz’acqua in casa, con un neonato di un mese e mezzo: “Siamo esausti. Acea che fa?”

Da giorni, alcuni cittadini di Velletri stanno segnalando l’assenza di acqua, una situazione che sta causando notevoli disagi. L’ultima segnalazione ci arriva da via Contrada Comune, nelle zone più elevate delle colline veliterne, da parte di una nostra lettrice.

“E’ una settimana che siamo senza acqua e non riusciamo a farci sentire in nessun modo. Il gruppo Acea non fa altro che rispondere tramite messaggi automatici che c’è un guasto e stanno risolvendo. Abbiamo chiamato la Polizia locale e ci hanno detto che loro non possono fare nulla di più di quello che possiamo fare noi, cioè segnalare guasti. Abbiamo parlato con l’ufficio dell’assessore in Comune e dal Comune ci hanno detto che avrebbero sollecitato l’intervento e, nel mentre, se necessario, potevano mandare un’autobotte, ma in quel momento non ci serviva, perché avevamo la nostra riserva, ma purtroppo è terminata. Non sappiamo più come farci ascoltare. Abbiamo un neonato di un mese e mezzo in casa e dobbiamo andare da mia madre a lavarlo.

Mi chiedo come è possibile compromettere le condizioni igienico-sanitarie dei cittadini in questo modo, è veramente fuori da ogni regola civile. Spero che possiate dare voce a questo disagio”, ci ha scritto la lettrice.

La situazione descritta, a quanto pare, è comune a diverse case nel circondario, sebbene anche svariati cittadini del centro storico, soprattutto nella zona intorno a Piazza Mazzini, hanno segnalato un flusso idrico più esiguo. “Troviamo inaccettabile che, a fronte di un servizio che paghiamo, per una settimana dobbiamo andare avanti senza acqua o con autobotti, dato il fatto che nessuna legge ci obbliga ad avere delle riserve, spendendo soldi ulteriori, per sopperire ai disservizi di un’azienda che paghiamo già per avere il servizio. In tutto questo Acea cosa fa?”.

Questa emergenza idrica, che si protrae da giorni, mette in evidenza la fragilità della rete idrica locale e i cittadini del territorio chiedono a gran voce una soluzione rapida e definitiva, affinché situazioni di questo tipo non si ripetano in futuro.