In un’atmosfera carica di emozione e commozione, si è tenuta poco fa una celebrazione che ha toccato il cuore di tutti i presenti, che sono convenuti presso il Palazzetto “Spartaco Bandinelli” di Velletri, nella sezione locale dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato (intitolata a Matteo Demenego), per festeggiare il 100° compleanno di Nicola Ladaga, il più anziano ispettore capo d’Italia. Arrivato a Velletri nel lontano 1956, Ladaga ha dedicato decenni della sua vita al servizio della comunità, diventando una figura di riferimento e un simbolo di dedizione e integrità.
Alla cerimonia, presentata dal segretario di sezione Mariano Petta, hanno preso parte anche il Sindaco di Velletri, Ascanio Cascella, e la Vicesindaca Chiara Ercoli, che hanno portato i propri saluti e auguri al festeggiato, a nome dell’intera comunità veliterna.
Insieme a loro, i figli di Nicola Ladaga, Antonio, Maurizio, Marco e Salvatore, quest’ultimo attuale Presidente del Consiglio comunale, che hanno condiviso con l’amato padre il grande traguardo, all’insegna della gioia e commozione.
Il Presidente della Sezione ANPS di Velletri, Sandro Capasso, accompagnato da una numerosa delegazione di Consiglieri, ha voluto rendere omaggio a Nicola Ladaga con una cerimonia speciale, donandogli una pergamena a nome dell’intera associazione. Durante l’evento – al quale ha preso parte anche il nuovo Dirigente del Commissariato di Polizia di Velletri, il dott. Patrizio Cocco – il Sindaco Cascella ha consegnato a Nicola Ladaga una collana sul Cardinale Borgia, un dono simbolico a nome di tutta la città di Velletri, senz’altro gradito al festeggiato, che ha conservato intatta la sua passione per la lettura.
La celebrazione è stata arricchita da numerosi interventi che hanno ripercorso la lunga carriera e la vita di Nicola Ladaga. Colleghi e amici hanno ricordato con affetto e ammirazione gli anni trascorsi insieme, sottolineando la dedizione e la professionalità che Ladaga ha sempre dimostrato nel suo lavoro. Le parole di apprezzamento e i racconti di aneddoti personali hanno creato un’atmosfera ancora più intima e familiare, nel ricordo di quanto Nicola ha saputo fare per la comunità e per la sua famiglia, ben rappresentata, oltre che dai figli, anche dai nipoti e pronipoti.
La cerimonia ha raggiunto il suo culmine con il tradizionale taglio della torta, accompagnato da un brindisi beneaugurante con spumante.
Per chi non ha potuto partecipare di persona, è disponibile il video della cerimonia pubblicato in Diretta Facebook sulla Pagina di Castelli Notizie.
L’ispettore capo Nicola Ladaga rappresenta un esempio luminoso per tutti. La sua vita e il suo lavoro, d’altronde, incarnano i valori della lealtà, del coraggio e dell’impegno. In un’epoca in cui spesso ci si dimentica dei sacrifici compiuti da chi ha servito il Paese con onore, celebrare il compleanno di Ladaga significa riconoscere e apprezzare il valore inestimabile della sua eredità.
“Prima che ancora come Sindaco della città sono qui anche come amico della famiglia Ladaga. Ci tenevo ad esserci, con grande affetto, stima ed amicizia. Come Sindaco non posso non testimoniare le grandi qualità di Nicola Ladaga”, ha dichiarato il Primo cittadino.
“Lui ha saputo spendere una parola buona per tutti, senza parlare mai male di nessuno”, ha dichiarato col volto rigato dalla commozione suo figlio Salvatore.
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