Nella mattinata di sabato 15 giugno è stata inaugurata presso il Comune di Velletri la mostra “Meravigliosa – La Lazio più bella di sempre”, quella di Tommaso Maestrelli campione d’Italia nella stagione 1973-74. In occasione del cinquantesimo anniversario dalla vittoria di quello scudetto, gli organizzatori hanno messo in piedi la mostra, come parte di un tour commemorativo che sta attraversando tutte le province del Lazio.
Patrocinata dalla Regione Lazio e dal Comune di Velletri, la rassegna si è tenuta presso tre sale del Palazzo comunale: la Sala Garibaldi, la Sala delle Lapidi e la Sala Tersicore, permettendo ai tifosi di rivivere i momenti gloriosi della Lazio che si cucì il tricolore sul petto per la prima volta nella sua storia.
A partire dalle ore 11, i sostenitori biancocelesti – radunatisi sulle scalinate del palazzo comunale – hanno potuto accedere alle sale dedicate alla Mostra, accompagnati da due ospiti speciali: l’aquila Olympia e il suo falconiere Juan Bernabè, che da oltre 10 anni accompagnano la Lazio nelle sue partite.
Una volta avuto accesso alle aree dedicate, i tifosi hanno potuto visionare cimeli, maglie d’epoca, ritagli di giornale, accompagnati da filmati registrati raffiguranti le giocate di Giorgio Chinaglia, Wilson, Re Cecconi, Frustalupi e tanti altri ancora. I visitatori hanno potuto inoltre ammirare le divise da gioco delle squadre che in quegli anni hanno giocato contro la Lazio di Maestrelli, con gagliardetti e album delle figurine.
Accanto a questa esperienza, i tifosi laziali e i presenti si sono poi potuti scattare una foto con Olympia e Bernabè, rendendo memorabile questa esperienza. La mostra “Meravigliosa – La Lazio più bella di sempre” è stata visitabile fino a domenica 16 giugno.
Nel pomeriggio di sabato 15 – a partire dalle ore 16 – Guido De Angelis ha presentato il suo libro “C’era un ragazzo che come me amava la Lazio e long John”. Domenica 16 invece, dopo l’apertura alle ore 11, Roberto Torretta e Albina Simone (la mamma di Skeggia, una delle mascotte dei biancocelesti) si sono esibiti con sketch comici e imitazioni del mondo Lazio, per ricordare gli eroi del 74 con racconti colmi di emozioni dei giocatori protagonisti. Nel pomeriggio, invece, la mostra si è chiusa con i racconti e le immagini inedite a cura del Lazio Club Velletri, con un confronto tra tifosi ed ex calciatori.