Sono arrivati già nella notte i primi dati definitivi delle Elezioni Europee e le preferenze per i singoli candidati nei Comuni dei Castelli Romani, dove – al pari degli altri territori – si giocava l’importante partita della misurazione – voti alla mano – della presa sulla cittadinanza dei partiti e delle correnti all’interno di questi.
Risultato più che lusinghiero per i candidati di Fratelli d’Italia, sostenuti dal Sindaco di Rocca di Papa, Massimiliano Calcagni, il quale, eletto a maggio dello scorso anno, ha riaffermato il “suo peso” elettorale e quello di una città che – come lui stesso ha affermato più volte – gode della vicinanza e del sostegno dei vertici del partito nell’arduo obiettivo di disegnare un futuro migliore per la comunità locale.
I risultati delle Europee a Rocca di Papa
A recarsi alle urne a Rocca di Papa, tra sabato pomeriggio e la giornata di ieri, domenica 9 giugno, è stato il 43,21% degli aventi diritto.
La classifica dei partiti vede il primato di Fratelli d’Italia con una percentuale ben al di sopra della media nazionale e – pare – anche quella del territorio, con il 40,98%; segue il Partito Democratico con il 18,44% (circa 8 punti percentuali al di sotto della media nazionale); Movimento 5 Stelle con il 10,66%; Alleanza Verdi Sinistra con il 7,6%; Stati Uniti d’Europa – buono il dato roccheggiano rispetto al nazionale (3,94%) in rappresentanza dei consiglieri di minoranza De Santis e Casciotti – con il 7,46%; Lega con il 5,06%; Partito Popolare con il 3,72%.
Nella lista di Fratelli d’Italia le preferenze sono andate quasi nella totalità alla Premier Giorgia Meloni (1.639 voti), e ai candidati Marco Squarta (928 voti) e Carlo Ciccioli (827 voti); ma emergono anche – sebbene con risultati di gran lunga inferiori – Nicola Procaccini (210 voti), e Antonella Sberna (142 voti).
Nella lista di Alleanza Verdi Sinistra spicca invece il candidato Ignazio Marino con 192 voti.
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