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Velletri, l’Holi Festival alla Villa per l’ultimo giorno di scuola (7 giugno): colori e divertimento

Velletri si prepara a vivere un’esplosione di colori e allegria! Venerdì 7 giugno, appena terminato l’anno scolastico, il verde del Parco di Villa Ginnetti si trasformerà in una giungla di colori con il ritorno dell’attesissimo Holi Festival. L’evento, che inizierà alle 15.30, coinciderà con la giornata di chiusura delle scuole, e promette di essere una festa indimenticabile per grandi e piccini.

Organizzato dall’Assessorato al Turismo e Spettacolo nell’ambito di un’Estate Veliterna che prenderà il via nei prossimi giorni, l’Hopi Festival sarà un tripudio di talchi colorati, musica travolgente e tanto divertimento. Sarà l’occasione perfetta per salutare l’anno scolastico che si conclude e dare il benvenuto all’estate alle porte con energia e buon umore.

Lo scorso anno, l’Holi Festival si tenne il 22 luglio in piazza Cairoli, raccogliendo una grande partecipazione, compresa quella del sindaco Ascanio Cascella. Quest’anno, però, a causa dei noti lavori di riqualificazione della piazza, l’evento si sposta nella cornice della sottostante Villa Ginnetti. La scelta di anticipare la data al 7 giugno è stata presa proprio per celebrare l’ultima campanella e offrire ai ragazzi una giornata di festa immediatamente dopo la fine delle lezioni (le superiori concluderanno l’anno scolastico l’8).

Cos’è l’Holi?

L’Holi è una festa tradizionale indiana, nota anche come “festa dei colori” o “festa dell’amore”. Viene celebrata principalmente in India e Nepal, ma è diventata popolare anche in altre parti del mondo grazie alla diaspora indiana e alla sua crescente popolarità come evento culturale.

Origini e significato

  1. Mitologia: L’Holi ha origini antiche ed è legata a varie leggende mitologiche. Una delle storie più popolari è quella del re Hiranyakashipu, che tentò di uccidere suo figlio Prahlad, un devoto del dio Vishnu. Holika, la sorella del re, cercò di bruciare Prahlad in un rogo, ma il piano fallì e Holika perì al suo posto. Questo evento simboleggia la vittoria del bene sul male e viene commemorato con falò durante la notte precedente all’Holi, chiamata Holika Dahan.
  2. Krishna e Radha: Un’altra storia popolare è quella del dio Krishna e della sua amata Radha. Krishna, che aveva la pelle scura, si lamentava con sua madre del fatto che Radha avesse la pelle chiara. La madre di Krishna suggerì di colorare il volto di Radha, ed è così che nacque l’usanza di lanciarsi polveri colorate.

Celebrazioni

  1. Falò: La sera precedente l’Holi, si accendono falò per simboleggiare la distruzione del male. Questo rituale è noto come Holika Dahan.
  2. Lancio di colori: Il giorno principale dell’Holi, le persone si riuniscono nelle strade e si lanciano addosso polveri colorate (chiamate gulal) e acqua colorata. Questa parte della festa è caratterizzata da gioia, musica, danze e canti.
  3. Dolci e cibo: Durante l’Holi si preparano e si condividono vari dolci tradizionali, come i gujiya, e bevande come il bhang, una preparazione a base di cannabis.
  4. Incontri e divertimento: È un’occasione per superare le barriere sociali e culturali, con amici, parenti e anche estranei che partecipano insieme ai festeggiamenti.

Simbolismo

L’Holi celebra l’arrivo della primavera e la fine dell’inverno, rappresentando anche il rinnovamento e la fertilità della terra. È un momento per dimenticare e perdonare, rinnovare i rapporti e divertirsi insieme.

Negli ultimi anni, l’Holi è diventato un evento globale, con celebrazioni che avvengono in molte città al di fuori dell’India. È spesso organizzato come evento culturale per promuovere la pace e l’armonia tra le comunità.