Eventi

Velletri, l’Oscillum è tornato nella collezione dei Musei Civici: primo passo verso la multisensorialità

Nel pomeriggio di ieri, venerdì 17 maggio, presso la Sala Tersicore del Palazzo Comunale di Velletri, si è tenuta la conferenza intitolata “L’Oscillum: storie passate e presenti per una nuova esperienza tattile”

Nel pomeriggio di ieri, venerdì 17 maggio, presso la Sala Tersicore del Palazzo Comunale di Velletri, si è tenuta la conferenza intitolata “L’Oscillum: storie passate e presenti per una nuova esperienza tattile”. L’evento ha celebrato il ritorno dell’Oscillum di Velletri nei Musei civici della città, dopo un accurato restauro e la sua esposizione alla prestigiosa mostra “Recycling Beauty” della Fondazione Prada.

La conferenza ha visto la partecipazione di importanti relatori del mondo dell’archeologia e della cultura, tra cui il dott. Alessandro Betori, funzionario della Soprintendenza, la dott.ssa Alessia Salerno della Fondazione Prada e la prof.ssa Anna Anguissola, co-curatrice della mostra “Recycling Beauty”.

La direttrice dei Musei Civici di Velletri, Raffaella Silvestri, ha espresso grande soddisfazione, sottolineando l’alto livello dei contributi offerti dai relatori: “Sono molto soddisfatta per la riuscita dell’evento, impreziosito dai contributi e dallo spessore dei relatori, quali il dott. Alessandro Betori, la dott.ssa Alessia Salerno e la prof.ssa Anna Anguissola. Inoltre, il sindaco Ascanio Cascella e il vicesindaco Chiara Ercoli hanno speso parole importanti a sostegno della cultura, dei musei ed espresso l’intenzione di investire sugli stessi per migliorare accessibilità e fruizione. L’Oscillum e la sua copia sono un primo passo verso la multisensorialità”, ha dichiarato la direttrice Silvestri.

Presenti al convegno, oltre alla direttrice Silvestri, anche il sindaco di Velletri Ascanio Cascella e la vicesindaca e assessora alla Cultura Chiara Ercoli. Il sindaco Cascella ha evidenziato l’importanza del ritorno dell’Oscillum come simbolo del valore della cultura e della storia per la comunità di Velletri. “L’Oscillum, questo prezioso manufatto, è tornato a far parte delle esposizioni dei Musei Civici di Velletri. La cultura e la storia sono le radici su cui si basa il nostro presente e il nostro futuro. Continuare a valorizzare e preservare il nostro patrimonio è un impegno che ci unisce e ci rende fieri della nostra città. Ringrazio tutti i presenti per il loro alto contributo”, ha commentato il sindaco Cascella.

La vicesindaca Chiara Ercoli ha sottolineato l’importanza di valorizzare i Musei Civici di Velletri e di promuovere un approccio inclusivo e multisensoriale alla fruizione museale: “I Musei Civici di Velletri sono uno scrigno di tesori che raccontano la storia della nostra comunità e delle civilizzazioni che ci hanno preceduto. Devono essere valorizzati al meglio, per permettere ai cittadini di fruirne. Il ritorno de l’Oscillum rappresenta un momento significavo e un grande traguardo per i Musei Civici di Velletri e per tutta la nostra comunità. Inoltre, grazie alla presenza del percorso tattile, che comprende reperti che possono essere appunto toccati, viene assicurata l’inclusività e la multisensorialità. Quindi, abbiamo un nuovo modo di concepire la fruizione museale”, ha dichiarato Ercoli.

L’evento ha segnato un importante passo avanti per i Musei Civici di Velletri, evidenziando l’importanza della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, nonché l’impegno verso l’accessibilità e l’inclusività. L’Oscillum di Velletri, con il suo ritorno, arricchisce ulteriormente il patrimonio museale e rappresenta un simbolo di rinascita culturale per tutta la comunità.

Cosa fare ai Castelli Romani questo weekend di maggio, c’è anche la Notte dei Musei