Nella giornata di sabato 13 aprile l’attivista e influencer per i diritti degli animali Enrico Rizzi, tornato ai Castelli Romani dopo la precedente esperienza a Rocca Priora, ha pubblicato un video in cui denunciava un caso di degrado e pessime condizioni di animali, a pochi metri dal Municipio del Comune di Velletri, in pieno Centro Storico: “Mi trovo davanti al Comune di Velletri e questa mattina ho ricevuto l’ennesima segnalazione di una problematica complicata e drammatica. A 70-80 metri dal Municipio, non di più, ci sono due persone adulte che vivono in una sorta di garage, dove c’è una stanzetta di 10m quadrati e un bagnetto minuscolo. Non hanno cucina, non hanno una lavatrice. E con loro dentro ci sono 15 gatti”.
L’attivista è molto noto sui social, dove giornalmente pubblica e denuncia condizioni di degrado, sfruttamento e maltrattamento di animali in tutta Italia. Dal 2016 vive sotto protezione dopo aver iniziato la sua battaglia contro la zoomafia in Sicilia, quando fece sequestrare numerosi pitbull destinati ai combattimenti e cavalli utilizzate per le corse.
Nello scorso mese di novembre invece, Enrico Rizzi – durante una delle sue dirette a Rocca Priora – aveva esortato le forze dell’ordine ad intervenire nel caso di un cagnolino tenuto sul balcone, senza un riparo.
In seguito alla non esecuzione della richiesta, l’influencer sostenne che avrebbe denunciato la autorità non intervenute, scatenando da una parte accuse indignate nei confronti delle condizioni dell’animale, dall’altra messaggi di solidarietà verso le forze dell’ordine.
Ora l’attivista siciliano è tornato nelle nostre zone e lo ha fatto a Velletri, a seguito della richiesta di alcuni interessati della zona: “Chi mi ha contattato lo ha fatto per mettere in salvo gli animali, e io questa mattina ho preso la macchina e sono venuto qui. Prima di denunciare la cosa alle forze dell’ordine preposte ho detto “Vediamo com’è la situazione”. Ho bussato alla porta, mi ha aperto la signora e mi ha fatto entrare in quel garage, che purtroppo non posso definire casa.
Mi sono trovato davanti una situazione drammatica: un uomo di circa 75 anni era buttato in un letto circondato da tutti questi animali, in una situazione sanitaria nella quale non si poteva neanche respirare. Siamo entrati e non siamo riusciti a stare dentro non più di un minuto e mezzo, a causa degli odori e delle condizioni igieniche.
Però allo stesso modo ho notato due persone che amano quei gatti e vi sono legatissimi. Però quegli animali e quelle persone vivono in quell’ambiente sanitario nel quale si possono realmente prendere malattie. Questa era veramente una di quelle volte in cui ti fermi e dici “Mah qui non c’è solo da salvare gli animali, queste persone non possono vivere così”.
Ma è mai possibile che nessuno si sia mai accorto di nulla? Siamo a 70 metri dal palazzo comunale di Velletri. È mai possibile che nel centro di Velletri nessuno sia mai accorto di questa situazione? Mi risulta che un anno fa siano intervenuti i carabinieri per la presenza di tutti questi gatti. Allora io dico, va bene tutto, ma queste persone vanno aiutate e non possono essere lasciate in queste condizioni. Io non so come facciano a respirare. Io onestamente vi dico, una volta che sono venuto qui voglio provare ad attivare le istituzioni, perché devono intervenire gli assistenti sociali.
Qualcuno deve trovare un posto idoneo a questa famiglia. Questi animali e queste persone non possono vivere in un garage senza cucina e senza lavatrice.
Io ora denuncerò ai carabinieri la situazione e spero che qualcuno intervenga, perché non è possibile che accada una cosa simile nel centro di una città come Velletri. Ci sono animali che meritano di vivere in condizioni dignitose, con l’amore che certamente queste persone non gli fanno mancare. Però non si può vivere così, perché si rischia solo di ammalarsi. Queste persone vanno aiutate”.
L’attivista e influencer ha così presentato denuncia alle forze dell’ordine, sostenendo poi: “Speriamo che la situazione da me rappresentata per la quale ho chiesto di essere notiziato, venga gestita quanto prima dal Sindaco di Velletri tramite gli assistenti sociali”.
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