“Buon compleanno, figlia nostra”. Si apre così, in questo venerdì 15 marzo, il post pubblicato dai genitori di Lavinia Montebove, sul gruppo Facebook lei dedicato per chiedere sin dall’inizio verità e giustizia su quanto accaduto in quel maledetto 7 agosto del 2018.
Oggi Lavinia compie 7 anni, 5 e mezzo dei quali passati purtroppo in un irreversibile stato vegetativo di minima coscienza. Poche settimane fa è giunto a conclusione il lungo iter giudiziario, che ha portato alla sentenza di primo grado e alla condanna della maestra e titolare dell’asilo nido in cui accadde l’irreparabile e della mamma che ebbe la sfortuna di ritrovarsi alla guida del veicolo che investì la piccola.
“Per il tuo settimo genetliaco è arrivato un regalo speciale che nasce dal talento mistico di Sara Cassandra, amica e scrittrice, e dalla voce di zio Eddie Oliva. Sara ha composto il testo, una poesia, e creato questo bellissimo video, Eddie ha scritto la musica e messo a disposizione la sua voce unica che nasce dal cuore. Ne è nato un mix da brividi”, ha commentato, non senza emozione, Massimo Montebove, presentando insieme alla sua compagna Lara Liotta il bellissimo video realizzato per il compleanno della loro bambina.
Protagonisti sono stati proprio Sara Cassandra ed Eddie Oliva (GUARDA IL VIDEO).
Sara Cassandra è una giovane scrittrice, che ha studiato presso la Facoltà di Filosofia Federico II di Napoli e il cui interesse si concentra soprattutto sulla filosofia, sulla psicologia, sui giochi semantici, sull’introspezione che vede come finalizzata alla conoscenza di sé. Si ispira a Nietzsche, Freud, Jung e Pessoa. Ha migliaia di follower su Instagram e su Facebook. Il suo ultimo libro di successo, “La solitudine del cruciverba incompiuto”, è un’opera innovativa dove il lettore viene provocato, stimolato, messo alla prova in un calembour dialogico, logico e illogico al tempo stesso, un percorso psicologico e a tratti psichiatrico disseminato di tranelli linguistici immaginari eppure reali.
Eddie Oliva è lo zio di Lavinia. Giovane ventenne emigrò in Svezia per amore e per lavoro conquistando il paese scandinavo, portando la melodia napoletana e la canzone italiana nel freddo nord. Luciano Pavarotti lo ha applaudito per la sua interpretazione di Caruso ed è riuscito a far cantare O Sole mio a Re Carlo Gustavo di Svezia. E’ stato insignito nel 2013 dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dell’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine della Stella d’Italia che è stato attribuito a coloro che hanno acquistato particolare benemerenza nella promozione dei rapporti di amicizia e di collaborazione tra l’Italia e gli altri Paesi.
GUARDA IL VIDEO PARENTESI DI LUCE
Parentesi di Luce
Voce e musica di Eddie Oliva
Testo e poesia di Sara Cassandra
Lavinia è una parentesi di luce
pochi anni e già le spalle dure
può sollevare un universo con le rime palpebrali
così essenziale,
come un respiro che può fare a meno della voce.
Lavinia non ha maschere né condizionamenti,
ti avvicini al suo silenzio.
Lavinia ti accorgi che la senti,
ti conduce nella tua ferita,
e lentamente ti accompagna con lo sguardo
ad esplorare un’altra vita.
Io giurerei di averla vista colorare
con i pennelli intinti in un’altra dimensione,
e anche quando guarda in un’altra direzione
la sua anima ti scruta da sempre, e di te già conosce ogni cosa.
Lavinia ci mette un secondo:
il suo conoscere è
una perfetta intuizione dal profondo.
Lavinia è una parentesi di luce
pochi anni e già le spalle dure
può sollevare un universo con le rime palpebrali…
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