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Don Luigi Ciotti è cittadino onorario di Genzano: il 23 febbraio la consegna della pergamena al Cynthianum

Il Consiglio comunale di Genzano ha votato all'unanimità il conferimento della cittadinanza onoraria a Don Luigi Ciotti

Don Luigi Ciotti accolto da un Cynthianum gremito (FOTO)

Nel Consiglio comunale di Genzano, svoltosi nel pomeriggio di giovedì 15 febbraio, è stata votata la Cittadinanza onoraria a Don Pio Luigi Ciotti, un riconoscimento onorifico – dalle parole della Presidente del Consiglio Patrizia Mancini –  “per chi non è iscritto all’anagrafe della popolazione del paese ed  ha acquisito particolare benemerenze”.

Don Ciotti, nato a Pieve di Cadore, il 10 settembre del 1945, sacerdote attivista per i diritti, ha dedicato la sua vita agli ultimi ed emarginati. Ha creato nel 1974 il Gruppo Abele per il contrasto alle dipendenze e di supporto ai migranti, alle persone ai margini della società e donne vittime di violenza, e ha contribuito alla creazione nel 1995 di Libera, associazione per la lotta alla criminalità organizzata e il sostegno alle famiglie delle vittime.

consiglio comunale genzano

Una lunga e preziosa attività finalizzata al contrasto alle mafie, per la difesa dei diritti e della legalità, unitamente alla costituzione di una memoria collettiva quale base fondante per il contrasto ad ogni forma di violenza e di sopraffazione.

Queste le motivazioni del Comune di Genzano di Roma per il conferimento della cittadinanza onoraria a Don Luigi Ciotti, che verrà formalizzata venerdì 23 febbraio nel corso di un evento pubblico che si terrà alle ore 11 presso la sala cinematografica Cynthianum.

Nell’occasione l’Amministrazione comunale consegnerà la pergamena a Don Luigi Ciotti, quale riconoscimento per il suo grande operato. Il sacerdote tornerà dunque al cinema di Genzano dove già nel febbraio del 2023 aveva tenuto un partecipato convegno sul tema “giovani e legalità”.

Unanimità per il riconoscimento a Don Ciotti

La delibera di conferimento della cittadinanza onoraria a Don Luigi Ciotti è stata accolta con favore da tutti i consiglieri comunali, che hanno sottolineato la necessità di tramutare tale riconoscimento in impegno concreto di ognuno sulla scia delle parole e degli insegnamenti dello stimato sacerdote.

“Ringrazio tutti gli assessori e consiglieri per il proprio impegno nel tramutare questa occasione in un percorso formativo per le nuove generazioni e di tutta la comunità – ha detto il Sindaco Carlo Zoccolotti -. L’obiettivo è quello di declinare subito tale riconoscimento sul territorio in azioni concrete per il rafforzamento delle relazioni tra cittadini e generazioni”.

Il Sindaco ha inoltre ricordato il tema scelto per la prossima Tradizionale Infiorata del 2024, ossia “Sogniamo come una unica umanità. Ciascuno cresce solo se sognato”, cui si è giunti unendo il messaggio di Papa Francesco e l’insegnamento di stimate personalità proprio come quella di Don Ciotti.

Un applauso finale ha suggellato la votazione unanime dell’assise genzanese.

 

 

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