Continua l’opera di recupero e valorizzazione del Fontanaccio, uno dei luoghi simbolo di Grottaferrata da parte del gruppo locale Grottaferrata Sostenibile. In questi giorni in cui nelle case e nelle vie delle nostre città è tutto un fiorire di luci e decorazioni, i volontari del gruppo ambientalista hanno dato il via a quella che, nelle loro intenzioni, anno dopo anno, potrebbe entrare a far parte delle tradizioni natalizie delle città criptense. All’interno dell’antico fontanile che si trova in Piazzale San Nilo è stato allestito un piccolo presepe: un’ambientazione di certo suggestiva per uno dei simboli più importanti del Natale riprodotto attraverso la semplicità dei personaggi che compongono la natività.
“L’idea del Presepe al Fontanaccio – fanno sapere – forse quest’anno ci è venuta un po’ tardi e ci siamo arrangiati con quello che avevamo. Vorremmo diventi una consuetudine ed ogni anno coinvolgere tanti nostri concittadini nella realizzazione, siamo certi che con il contributo di tutti sarà ogni anno più bello.
“L’idea finale – aggiungono – potrebbe essere quella di realizzare un presepe galleggiante, con tanti personaggi coinvolgendo i cittadini, gli artisti locali e le scuole e fare del presepe al fontanile una tradizione da ripetere nel tempo come ad esempio il Presepe sull’acqua di Burano”.
Un’iniziativa che fa il paio con Fontanaccio in Festa, l’evento prenatalizio previsto per sabato 16 dicembre alle ore 9. Una mattinata dedicata alla pulizia dello storico manufatto a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Al termine della pulizia verrà offerta a tutti i volontari una bruschetta con olio biologico e qualche golosità un momento di condivisione e uno scambio d’auguri. Un modo per non perdere di vista il progetto che insiste su questo luogo, destinatario di un finanziamento di 26mila euro per la sua riqualificazione.
Un manufatto dall’alto valore storico, un simbolo di Grottaferrata, con una storia che risale al 1400. Oltre al restauro del fontanile, attraverso un sistema sostenibile di utilizzo dell’acqua, il progetto prevederà la creazione di un vero e proprio luogo di incontro e aggregazione per la comunità, con l’installazione di panchine e fioriere e con un’accessibilità migliorata, che sia a misura anche di persona con disabilità.
“Da luogo abbandonato a spazio pubblico dedicato all’incontro e alla conoscenza di un pezzo importante di storia grottaferratese – aveva detto il Sindaco Mirko Di Bernardo annunciando l’aggiudicazione dei fondi, arrivata nel marzo scorso-. Un progetto frutto della cooperazione con l’associazionismo locale, con il quale valorizzeremo il territorio seguendo le logiche della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente.