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Congedo mestruale, Mattia (Pd): “Scuola anticipa Istituzioni. Avanti con proposta di legge”

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La consigliera regionale del Partito Democratico del Lazio, Eleonora Mattia, è la prima firmataria della proposta di legge regionale per l’introduzione del congedo mestruale a scuola e a lavoro. Depositata lo scorso giugno nel Consiglio regionale del Lazio la proposta di legge è tesa ad introdurlo a scuola e a lavoro in tutto il Lazio.

“Un esempio virtuoso che arriva dalla comunità scolastica, partito dal basso e frutto di un percorso partecipato, che ancora una volta dimostra come la società civile sappia anticipare l’operato delle Istituzioni al Governo. Come Regione Lazio, soprattutto in questo momento storico di attenzione verso le donne – dichiara Eleonora Mattia – dobbiamo cogliere questi segnali di sensibilità verso la condizione femminile e le misure di pari opportunità.

Ricordo che lo scorso giugno ho depositato in Consiglio regionale una proposta di legge per introdurre il congedo mestruale a scuola e a lavoro che attende ancora di essere discussa. Chiedo pertanto alla Giunta Rocca e al Presidente del Consiglio Aurigemma di attivarsi affinché l’iter della proposta di legge parta al più presto in modo da estendere i pochi esempi virtuosi, come quello recente del frusinate, a tutte le scuole del Lazio e far sì che sia incentivato anche sui luoghi di lavoro della nostra regione a beneficio di tutte le lavoratrici”.

Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, prima firmataria della proposta di legge regionale per l’introduzione del congedo mestruale a scuola e a lavoro.


Affrontare la Dismenorrea: quando il Ciclo Mestruale diventa un ostacolo

La dismenorrea, comunemente nota come “crampi mestruali”, è una condizione dolorosa che colpisce molte donne durante il ciclo mestruale. Questo disturbo può variare in intensità, con alcuni casi che causano solo fastidi leggeri e altri che rendono difficile la normale vita quotidiana.

Definizione e tipi di Dismenorrea

La dismenorrea è una forma di dolore pelvico associato al ciclo mestruale e può essere suddivisa in due tipi principali: la dismenorrea primaria e la dismenorrea secondaria. La prima è il tipo più comune ed è caratterizzata da crampi che iniziano uno o due giorni prima dell’inizio del ciclo e durano per i primi giorni del flusso mestruale. La dismenorrea secondaria, invece, è spesso legata a condizioni mediche sottostanti, come endometriosi o fibromi uterini.

Sintomi e impatto sulla qualità della vita

I sintomi della dismenorrea possono variare da lievi a gravi e includono dolore addominale, crampi intensi, mal di schiena, nausea, stanchezza e irritabilità. In alcuni casi, il disagio può essere così estremo da interferire con le attività quotidiane, il lavoro e le relazioni personali.

L’impatto psicologico della dismenorrea non va trascurato. Molte donne che soffrono di questa condizione possono sentirsi frustrate, ansiose o addirittura depresse a causa del dolore costante e dell’incapacità di svolgere normalmente le proprie attività durante il ciclo mestruale.

Cause e fattori di rischio

Le cause della dismenorrea possono essere molteplici. La dismenorrea primaria è spesso legata alla produzione eccessiva di prostaglandine, sostanze chimiche prodotte dall’utero che provocano le contrazioni muscolari necessarie per espellere il rivestimento uterino durante il ciclo. La dismenorrea secondaria può essere causata da problemi strutturali dell’utero o da condizioni mediche sottostanti.

I fattori di rischio per lo sviluppo della dismenorrea includono l’età (le adolescenti e le donne sotto i 30 anni sono più inclini a sperimentare crampi dolorosi), la storia familiare di dismenorrea, il fumo e l’assunzione eccessiva di alcol.

Approcci terapeutici e gestione del dolore

Esistono diverse strategie per affrontare la dismenorrea e migliorare la qualità della vita durante il ciclo mestruale. Tra le opzioni di trattamento ci sono:

  1. Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei (FANS): Questi farmaci, come ibuprofene o naproxene, possono ridurre il dolore e l’infiammazione.
  2. Contraccettivi Orali: Le pillole anticoncezionali possono aiutare a regolare il flusso mestruale e ridurre l’intensità dei crampi.
  3. Terapie Complementari: Tecniche di rilassamento, massaggi e l’applicazione di calore possono fornire sollievo dai sintomi.
  4. Esercizio Fisico: Mantenere un livello di attività fisica regolare può aiutare a ridurre il dolore associato alla dismenorrea.
  5. Cambiamenti nello Stile di Vita: Una dieta sana, riduzione dello stress e un adeguato riposo possono contribuire a gestire i sintomi.
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