Attualità

Da Flavia Filippi (Seconda Chance) appello agli imprenditori di Velletri e dei Castelli Romani: “Troviamo un lavoro a Giovanni” e altri detenuti video

“Il lavoro nobilita l’uomo” non è soltanto un proverbio che parla del valore dell’occupazione e da sempre  attribuito a Charles Darwin, ma è una realtà e per molti una dura conquista da raggiungere con fatica. Tra questi “molti” ci sono i circa 58mila detenuti presenti nelle carceri italiane, di cui oltre 1.000 detenuti in regime di semilibertà (una delle misure alternative attraverso la quale una persona condannata può trascorrere parte della giornata fuori dal caarcere per poter essere inserita in società) in cerca di lavoro ed in possesso di determinati requisiti per poter uscire all’esterno per essere assunti.

Sono detenuti liberanti, dimettanti, Art.21, i beneficiari delle misure alternative alla pena che +, grazie al lavoro di sensibilizzazione e di incontro tra domanda e offerta di lavoro svolto in tutt’Italia da Seconda Chance, possono essere assunti dalle piccole, medie e grandi imprese grazie ai benefici della legge Smuraglia (193/2000) la quale offre ingenti agevolazioni fiscali a chi assuma, anche part time o a tempo determinato, detenuti in art. 21, cioè ammessi al lavoro esterno.

“In particolare l’associazione Seconda Chance opera direttamente sul campo presentando agli imprenditori gli enormi vantaggi, sia economici (credito di imposta fino a 6mila euro l’anno tra detenuti meritevoli) che sociali, che spettano a chi aderisce al progetto. L’imprenditore viene invitato a valutare l’opportunità di prendere in carico uno o più detenuti dandogli la possibilità di entrare direttamente in carcere per valutare l’aspirante dipendente attraverso dei colloqui”.

E’ quanto ha spiegato la sua Presidente  Flavia Filippi, giornalista di Tg La7, nell’ultima serata di dibattito su Carcere e reinserimento lavorativo dei detenuti nella cornice della Festa de l’Unità del PD di Velletri.

Il convegno andato in scena alla Festa de l’Unità di Velletri, dal titolo “Non ti scordar di noi”, è stato moderato dal giornalista Ezio Tamilia ed ha visto intervenire anche Massimo Montebove (Sindacato nazionale polizia SILP CGIL), che ha portato il suo prezioso contributo, cui si è aggiunto quello di Marco Costantini di Sbarre di Zucchero Aps, che ha raccontato in prima persona l’esperienza vissuta in carcere

Vista l’occasione e la territorialità della richiesta di lavoro, Flavia Filippi ha letto l’e-mail  di un giovane detenuto di nome Giovanni che si trova in misura alternativa al carcere e che vive a Velletri. Ha lanciato quindi un appello agli imprenditori del territorio dei Castelli Romani e, in modo particolare, di Velletri con l’obiettivo di attrarre quante più possibili proposte di lavoro da parte di realtà imprenditoriali:

Cara Flavia come ben sai mi trovo agli arresti domiciliari a Velletri conosci la mia situazione…ho davvero necessità di lavorare. Ti ricordo che io sono in possesso di patente b patente c patente e io ho sempre lavorato pur essendo giovane ho davvero molta esperienza nella guida di camion gru escavatori muletti e mezzi da cantiere il settore in cui sono esperto è il riciclo di rottami e rifiuti ma come credo avrai capito ho tanta volontà di rimettermi in gioco e sto cercando un’azienda che mi dia tale possibilità…. perché solo con la disponibilità di un datore di lavoro potrei fare richiesta al giudice per lavorare…. non mi conosci ancora di persona ma posso assicurarti che non deluderò te e soprattutto non deluderò chi deciderà di darmi questa opportunita…grazie davvero per l’aiuto che mi stai offrendo. Giovanni

Cos’è Seconda Chance:

Nata dall’attività di volontariato della giornalista del Tg La7 Flavia Filippi, Seconda Chance è un’Associazione non profit del Terzo Settore costituita a Roma il 7 luglio 2022 dalla stessa Filippi assieme ad Alessandra Ventimiglia Pieri, autrice e documentarista, e a Beatrice Busi Deriu, titolare di Ethicatering. Collaborano al progetto referenti regionali e volontari. Il gruppo ha procurato finora 150 opportunità di lavoro per detenuti, ex detenuti, familiari di detenuti.

“I detenuti di Seconda Chance lavorano dalla Nespresso di Monza, al Ristorante La Promenade dei Templi di Agrigento, Da  Conad Nord Ovest a Civitavecchia, Tarquinia, Cagliari, da Terna a Roma all’Istituto Superiore di Sanità, lavorano a Bologna, a Firenze. Abbiamo cominciato a fare i colloqui con Amplia di società per le autostrade italiane a Firenze, a Bologna e Genova e il numero degli occupati è in costante aumento”, così nel suo appello Flavia Filippi nella serata del 10 settembre al Villaggio San Francesco a Velletri.

Seconda Chance ha firmato un protocollo di collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, che ha riconosciuto all’Associazione “la qualità dell’intervento capace di attivare, su diversi distretti del territorio, positivi accordi con il mondo dell’imprenditoria al fine di attuare percorsi di inserimento lavorativo extramurario a beneficio di persone detenute”.

Una nostra intervista alla referente sul territorio di Roma e provincia Beatrice Busi Deriu

 

Dal Carcere di Velletri una “Seconda Chance” ai detenuti. Ne parliamo con Beatrice Busi Deriu

commenta