Il 27 giugno il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di Marino aveva presentato un’interrogazione, richiedendo risposta scritta, sulla situazione dell’ostello comunale, con riferimento all’accordo tra Comune e ODCEC (Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) di Velletri per la concessione in uso gratuito di parte della struttura.
Pur essendo trascorse 4 settimane dall’invio dell’interrogazione, non è arrivata alcuna risposta, nonostante il regolamento del Consiglio comunale vigente stabilisca, al comma 14 dell’articolo 42, il termine di 10 giorni per rispondere alle istanze dei consiglieri comunali.
Si legge, infatti, nel punto del regolamento citato, che “Se i consiglieri interroganti non richiedono, per l’interrogazione o interpellanza, espressamente una risposta con forma scritta e orale, s’intende che per la stessa è richiesta la sola risposta scritta e la medesima, pertanto, non sarà iscritta all’Ordine del Giorno. Quando i consiglieri proponenti richiedono risposta scritta, la stessa viene data dal sindaco o dall’assessore delegato entro 10 giorni dalla richiesta“.
Pertanto, i consiglieri Simone Del Mastro (capogruppo) e Fabrizio De Santis hanno provveduto a presentare un sollecito scritto per avere la “formale e puntuale risposta all’istanza presentata in applicazione e nel rispetto di quanto previsto dal regolamento comunale“, vista “la non conoscenza, da parte del sindaco, delle disposizioni regolamentari” desunta dal ritardo nel riscontro all’interrogazione.
Una questione che torna, dunque, a riproporsi a distanza di circa 3 mesi: nel Consiglio comunale del 28 aprile, la consigliera del MoVimento 5 Stelle Barbara Cerro aveva lamentato il fatto che si fosse discusso, in quell’assise e in quella precedente, solamente di atti di bilancio, tralasciando mozioni e interrogazioni (anche se il presidente del Consiglio Eugenio Pisani aveva giustificato la scelta di non inserirle proprio sulla base di quanto stabilito dal regolamento) e che nel tempo intercorso tra le due sedute non fosse stata data risposta nemmeno alle interrogazioni per le quali era stata richiesta risposta soltanto scritta.
commenta