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Marino – Concessione ostello comunale, FdI interroga su accordo tra Comune e Ordine Commercialisti Velletri

In data odierna, il gruppo consiliare di Marino di Fratelli d’Italia ha protocollato un’interrogazione al presidente del Consiglio comunale Eugenio Pisani, al sindaco Stefano Cecchi, all’assessore al Patrimonio Roberta Covizzi e al dirigente del Patrimonio dott. Roberto Gasbarroni, sulla situazione dell’ostello comunale, con riferimento all’accordo tra Comune e ODCEC (Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) di Velletri per la concessione in uso gratuito di parte della struttura, richiedendo risposta scritta.

Di seguito il testo firmato dal capogruppo Simone Del Mastro e dal collega Fabrizio De Santis.

Il Comune di Marino è proprietario dell’immobile sito in Marino, via Borgo Stazione 11; con deliberazione della Giunta Comunale n° 118 del 1° giugno 2023, l’amministrazione comunale ha espresso la disponibilità a concedere in uso una porzione di tale immobile all’ODCEC (Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) di Velletri per lo svolgimento delle attività di seguito indicate ed elencate nel testo di accordo:
‘L’ODCEC (Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) di Velletri è una istituzione pubblica dotata di personalità giuridica, caratterizzata da una spiccata vocazione a carattere innovativo in ambiti scientifici, in particolare finalizzata alla ricerca scientifica, alla formazione culturale, al trasferimento di contenuti professionali e al progresso civile della società in cui opera e che, nel perseguimento di tali fini, svolge in forma organica ricerche finalizzate e coordinate su temi di interesse professionale e sociale;
L’ODCEC di Velletri ha tra i suoi obiettivi prioritari quelli di attivare ‘processi di interazione diretta con la società civile, le categorie professionali e il tessuto imprenditoriale, con l’obiettivo di promuovere la crescita del territorio’;
L’ODCEC di Velletri al fine di valorizzare i risultati delle proprie attività contribuisce allo sviluppo delle professioni e alla costituzione di nuove attività imprenditoriali sul territorio;
L’ODCEC di Velletri è un centro per la professione ed è suo precipuo compito elaborare e trasferire conoscenze scientifiche acquisite anche attraverso forme di collaborazione con enti pubblici, attraverso le quali realizzare gli obiettivi ritenuti strategici di valorizzazione del territorio;
Il Comune di Marino è interessato ad intrattenere rapporti di collaborazione con professionisti del settore economico, fiscale e tributario;
L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti Contabili di Velletri si è reso disponibile a intraprendere tale collaborazione, a titolo gratuito’;

La Corte dei conti, da ultimo sez. contr. per il Veneto, con deliberazione 109/2022 ha ribadito l’orientamento maggioritario seguito dalla giurisprudenza contabile secondo cui:
– La concessione in uso gratuito di un immobile pubblico, comprese le utenze relative al bene concesso, non generando un’entrata, concretizzano un’ipotesi di depauperamento delle ricchezze della collettività amministrata, intaccando, dunque, il principio di buona amministrazione ex art. 97 Cost., rammentando che il principio generale di redditività di un bene pubblico è derogabile in quei casi stabiliti dalla Legge, e, in particolare, quando alla base c’è il perseguimento di un interesse pubblico equivalente o superiore a quello meramente economico;
– La concessione in uso gratuito, quale ‘forma di sostegno e di contribuzione indiretta nei confronti di attività di pubblico interesse strumentali alla realizzazione delle proprie finalità a vantaggio dei cittadini’, comporta, tuttavia, la necessità, da parte dell’amministrazione, di un’attenta valutazione comparativa tra gli interessi in gioco; valutazione che dovrà emergere nella motivazione del provvedimento, e che escluda lo scopo di lucro nell’attività svolta dagli utilizzatori del bene, con onere, da parte del Comune, di vigilare sul permanere delle condizioni legittimanti la gratuità dell’uso;
– Dato, altresì, atto che l’accordo prevede espressamente che ‘Per quanto concerne i consumi, ove presenti, relativi all’energia elettrica, al riscaldamento, al condizionamento, alla fornitura di acqua e al telefono, le parti convengono che, ove possibile, nel locale condiviso saranno posti in opera, a spese dell’ODCEC di Velletri, i relativi contatori per le singole utenze. In alternativa, l’ODCEC di Velletri si impegna a versare quanto dovuto al Comune di Marino per i consumi di cui sopra, una quota forfettaria di euro 30 mensili’;

Per tutto quanto sopra illustrato, si interrogano il sindaco e la Giunta comunale:
– Su quali siano i reciproci pubblici interessi di avviare un rapporto di collaborazione nell’interesse di entrambe le istituzioni ai quali l’accordo fa riferimento;
– In cosa si sostanzi l’interesse del Comune di Marino a intrattenere rapporti di collaborazione con professionisti del settore economico, fiscale e tributario;
– Su quale sia la collaborazione che l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti Contabili di Velletri si è reso disponibile a intraprendere a titolo gratuito nei confronti del Comune di Marino;
– Se è stata effettuata un’attenta valutazione comparativa tra gli interessi in gioco, considerato che le motivazioni addotte nel provvedimento risultano alquanto generiche;
– Su quali siano gli strumenti di controllo e vigilanza che saranno attivati dal Comune per verificare la permanenza delle condizioni legittimanti la gratuità dell’uso dell’immobile in questione;
– Di confermare la compatibilità tra la destinazione d’uso dell’ostello con il nuovo affidamento;
– Di chiarire se tutte le eventuali spese sostenute per l’adeguamento dell’ostello sono ovviamente a carico dei marinesi;
– Se, infine, sia stata effettuata una valutazione di congruità relativamente alla quantificazione del consumo di energia elettrica, riscaldamento, condizionamento, fornitura di acqua e telefono di euro 360 annui, da rimborsare al Comune da parte dell’ODCEC in virtù dell’accordo“.

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